Aspetta, non muovere le foglie,
ascolta, in fondo il vociare si mescola:
gli ombrelloni, le persone sulla riva,
il lento fragore delle onde,
dietro quelle tende i tavolini con le sedie
trattengono commensali occasionali
intenti a sorseggiare e assaporare
attimi spensierati svagandosi,
ma oltre cosa vedi, cosa immagini?
Il sentiero ondulato trattiene granelli
e si confonde adagiandosi tra le dune,
adesso, ma poi?
Come vedi e’ momentaneo, trattenuto
appena da questo tempo sereno
che trascorre in fretta, come pausa
tra anni intensi.
Dopo cosa sara’ di questo luogo,
di tutte queste spensieratezze estive?

BM (Bruno Mattu) – 01/08/2021