Cari lettori di Alessandria Today oggi vi propongo l’intervista a Noemi Izzo, autrice del libro Shanter – L’altra parte dell’oscurità, un fantasy con protagonisti demoni, creature marine e umani come noi. Siete curiosi?

Ciao Noemi, parlaci di te.
Ciao, mi chiamo Noemi e ho trentadue anni. Sono di Roma e faccio la parrucchiera. Amo leggere e scrivere da quando ero una bambina, la mia passione si è fusa poi con l’amore per i manga giapponesi e per il
disegno. Con il passare del tempo ho accumulato tutte le mie passioni e ho creato Shanter.


Descrivi in poche righe il tuo libro.
Shanter è un modo veloce e piacevole per staccare la mente, per sognare ed entrare in mondi a noi inaccessibili. Shanter vuole far sognare e regalare speranza.


Come è nata l’idea per questo testo?
Principalmente è nata da un idea che mi è venuta in mente durante un sogno, poi ho steso la prima bozza e la storia ha preso il suo corso in modo naturale e spontaneo.


Ti sei ispirata a qualche autore noto per qualcuno dei tuoi personaggi? Avis ha qualcosa de “La Sirenetta” di Andersen?
No, in realtà io mi ispiro a personaggi di anime giapponesi quindi non a persone in carne ed ossa. I miei personaggi sono uno strano mix di diversi fumetti. Avis principalmente è nata pensando alla sirenetta della Disney, ma poi ha cambiato decisamente rotta.


Quale messaggio vuoi comunicare?
Speranza, libertà. Desidero fare sognare chi mi legge.


L’amore per te è “una cosa semplice”?
Assolutamente no, ma è la cosa più bella di questa strana vita.


Se potessi vivere nel tuo libro chi saresti e perché?
Lilith, sceglierei lei perché è con i piedi per terra come me, pratica e pronta a tutto per l’amicizia. Il suo carattere deciso lo ha preso certamente da me.


A chi è rivolto il tuo libro?
A tutti, non c’è un età per sognare.


Perché lo dovremmo leggere tutti? Non mi piace la parola dovremmo, piuttosto direi che consiglio la lettura a chi vuole uscire dal classico tema della principessa salvata, del fantasy inteso come goblin ecc. Personaggi come i miei sono particolari ma avendo un animo umano riescono a fare immedesimare il lettore.

Grazie mille Noemi! In bocca al lupo per i tuoi progetti futuri!

Anna Pasquini – Alessandria Today