Ninì…
mi sussurravi nel tono sommesso
d’un lieve vocio
quasi un labile vocalizio
nell’effrazione d’un silenzio prolungato
Lasciava intendere
un corposo trasporto
d’inequivocabile entità
da rincorrere
in quei pensieri d’un viola opaco
bisognosi
d’un tocco di magia
in cambio d’un’avvolgente affettività
@Silvia De Angelis