DemoS si interroga sul futuro della nostra regione e del nostro Paese a partire dai territori e dalla società civile

Nel contesto politico e sociale complesso e incerto che stiamo vivendo, DemoS – Democrazia Solidale Piemonte ha organizzato sabato 14 gennaio presso Torino Eataly Lingotto un incontro per interrogarsi sul futuro della nostra regione e del nostro Paese a partire dai territori e dalla società civile. 

Con Paolo Ciani, segretario nazionale di DemoS e deputato, con il sindaco di Torino e della Città metropolitana di Torino Stefano Lo Russo, sono intervenuti amministratori locali, sindaci, associazioni per condividere storie, testimonianze e riflessioni a partire dai temi della pace, della coesione, della cura. 

Elena Apollonio, segretaria regionale di DemoS e consigliera comunale a Torino, ha coordinato l’incontro. 

Le giovani attrici e i giovani attori della compagnia e il regista Gabriele Vacis hanno dato l’avvio e accompagnato la mattina, stimolando una riflessione su nuovi linguaggi e modelli a partire dalla figura mitica di Antigone, dal conflitto tra la legge morale e la legge dello stato, dalla necessità di dare un senso alla propria esistenza. 

“Si è parlato di pace, di coesione, di cura” spiega Paola Ferrari, Segretaria provinciale di Alessandria di DemoS. 

“Il valore e la ricerca della pace come elemento fondamentale su cui basare ogni processo democratico di partecipazione e di convivenza – spiega Ferrari – Coesione per cercare nuove alleanze tra le generazioni ripartendo dal lavoro, dalla scuola, dall’educazione e dalla formazione, per affrontare la questione migratoria in una seria prospettiva europea di integrazione, per cercare connessioni tra centro e periferia in ambito urbano e nelle aree metropolitane”.

“Cura per rammendare il tessuto sociale, fare comunità, per occuparsi degli ultimi, per occuparsi di tutti. La povertà ci riguarda come la sofferenza dell’ambiente. Improntare le politiche a una radicale centralità della cura in una prospettiva che tenga insieme l’ecologia umana e quella ambientale, significa ripensare le politiche liberistiche che hanno guidato il secolo scorso e l’attuale” conclude. 

Nella foto: il Segretario nazionale di DemoS, on. Paolo Ciani, con Paola Ferrari