Il rientro a casa in serata, dopo una giornata di duro lavoro, si rivela per il detective un momento tanto atteso e desiderato. Le amorevoli attenzioni di Norah, fanno il resto. Parker, non appena entra nell’appartamento gli va incontro la compagna; la coppia si abbraccia calorosamente per poi lasciarsi andare in un bacio appassionato. Fatta la doccia, il detective raggiunge Norah in cucina, in cui tutto è pronto per la cena.
– Oggi non sei andata al lavoro? – chiede Parker, seduto a tavola, osservando le variegate pietanze.
– Certo! Ti riferisci alla cena? –
– Sì, tutto questo gran ben di Dio richiede un impegno di lavoro non di poco conto; avremmo potuto invitare un’intera comitiva di amici. –
– Quello che vedi non è tutto, dovresti dare un’occhiata nel frigorifero per farti un’idea ben precisa. –
– Provo a indovinare … –
– Non c’è bisogno, sei troppo furbo per non aver capito – dice la donna.
– Dici? – risponde sornione Parker.
– Sicuro! Sono i piccoli privilegi che si hanno dai parenti che abitano vicino. –
– A un tiro di schioppo, mi sento di aggiungere. Mia madre è encomiabile. –
– Lo puoi ben dire; tante volte le ho detto di non affaticarsi dietro ai fornelli, sai cosa mi ha risposto? –
– Visto che devo cucinare per me e Kate, due piatti in più cosa vuoi che mi costi. –
– Già. Non ho saputo replicare. –
– Sarebbe servito a ben poco. –
– Ma potevano quanto meno aggregarsi a noi. –
– Lo sai com’è mia madre. –
– Possiede il dono della discrezione. –
– Proprio così. Be’, gustiamo le sue prelibate ricette – dice Parker, accompagnando con la forchetta un pezzetto di spezzatino di manzo alla bocca – … ottimo! –
– Tua madre non tradisce mai. –
– È un dono di famiglia. –
– Spero che tu abbia appreso la buona lezione – dice Norah, usando come pretesto la parola appena pronunciata, volgendo al suo uomo un dolce sorriso. – In caso contrario ci rimarrei delusa. –
– Ormai dovresti conoscermi – replica sulla stessa falsariga, Parker.
– Per quanto una persona possa esserci vicino, non si finisce mai di conoscerla … io spero di riuscirci – afferma Norah, sorseggiando dal bicchiere del vino rosso.
