Pietro Bordino, noto come “Il Diavolo Rosso“, è stato un famoso pilota automobilistico italiano nato il 22 novembre 1887 a Torino e scomparso il 15 aprile 1928 ad Alessandria in un incidente automobilistico durante le prove del Circuito di Alessandria. È considerato uno dei grandi nomi dell’automobilismo italiano degli anni ’20.

Bordino ha iniziato la sua carriera come meccanico presso l’officina FIAT, ma il suo talento e la sua passione per la velocità lo hanno presto portato a intraprendere la carriera da pilota. Si distinse particolarmente nelle corse automobilistiche su strada, guadagnandosi il soprannome “Il Diavolo Rosso” per la sua audacia e determinazione.

Nel corso della sua carriera, Bordino ha gareggiato in diverse competizioni prestigiose, tra cui la Targa Florio, la Coppa delle Vetturette e la 500 Miglia di Indianapolis. Nel 1922, conquistò la vittoria nella Targa Florio, una delle gare più dure e impegnative dell’epoca, su una vettura FIAT.

La sua abilità nel dominare le strade tortuose e sfidare i limiti della velocità lo ha reso una figura rispettata e ammirata nel mondo delle corse automobilistiche. Era noto per il suo stile aggressivo di guida e la sua capacità di padroneggiare le vetture in situazioni estreme.

La sua morte lasciò un vuoto nel mondo dell’automobilismo italiano, ma il suo spirito pionieristico e il suo coraggio rimarranno un’ispirazione per gli amanti delle corse di tutto il mondo.

Ad Alessandria, ogni anno, si celebra un raduno-esibizione e come e’ possibile resistere a queste meraviglie che attraversano le città’? Impossibile.