Assessore, ci pensi bene!
Siamo sicuri di aver letto male: non possiamo pensare che l’Assessore alla Cultura del Comune di Casale Monferrato ritenga che la Cultura a Casale Monferrato sia una semplice questione di soldi. Tutti i suoi autorevoli Predecessori, nel corso dei decenni trascorsi, hanno fatto della Cultura un elemento qualificante dell’agire amministrativo, realizzando una serie innumerevole e qualificante di progettualità, iniziative, rassegne, che hanno reso Casale Monferrato, davvero, la Capitale di questo Territorio.

Dal Teatro al Museo, dal Castello del Monferrato alla Gipsoteca, a molto altro ancora: tante realizzazioni, tanti eventi, tanta Cultura che è dovere di tutti i Casalesi preservare, promuovere, migliorare. 

Ecco: questo è il compito da sempre onorato da ogni Assessore alla Cultura.

In tutti questi decenni la Biblioteca Civica “Canna” ha rappresentato il fulcro imprescindibile di ogni progettualità culturale delle Amministrazioni che si sono succedute: chi ha incrementato i depositi archivistici di assoluto valore, chi ha ampliato la fruibilità  dei locali ammodernandoli, chi ha fortemente aumentato i fondi librari.

E ora? Si predica che la “cultura è un investimento” e allora… investiamo!

Investiamo innanzitutto nei nostri giovani:  negli  studenti delle scuole dell’obbligo, negli studenti delle tre Scuole Superiori casalesi (le uniche , vere, “industrie culturali” presenti oggi a Casale Monferrato), negli studenti universitari, restituendo loro… la Biblioteca! 

Perché ciò sia veramente possibile. però, è necessario innanzitutto avere una Biblioteca aperta, accogliente, disponibile: è questo ciò che chiediamo, è questo ciò che chiedono centinaia di giovani e meno giovani, casalesi e monferrini, che hanno sottoscritto il nostro “appello” per la riapertura  della Biblioteca Civica in orari pomeridiani, che assicurino l’effettiva accessibilità alla cultura e agli spazi di aggregazione che la Biblioteca ospita e promuove, grazie all’assoluta professionalità e dedizione del Personale coinvolto.

E, poi, per favore, non nascondiamoci dietro a presunti risparmi energetici: siamo in estate e dal 15 aprile scorso il riscaldamento è spento e la luce del giorno prosegue sino a sera, gentile Assessore! 

Non solo: per favore, evitiamo di citare statistiche inesistenti o raffronti con l’epoca del covid! Non si offenda il comune buonsenso!

Infine:  l’Assessore alla Cultura ha idea degli orari di apertura attualmente in essere presso le Biblioteche civiche dei Centri più importanti intorno a noi? Ci riferiamo alle Biblioteche civiche di Alessandria (Civica e Universitaria), Vercelli, Asti, Tortona, Mortara, Trino, Acqui Terme, Ovada, ecc? Li vada a consultare… e poi agisca  di conseguenza ricordando che la seconda biblioteca del Piemonte per numero di volumi è quella di Casale.

Se così sarà, forse, torneremo ad essere la Capitale culturale del Monferrato;  altrimenti proseguiamo, purtroppo, nella fase di decadenza di questi ultimi anni.

Partito Democratico, Circolo di Casale Monferrato