“LA NUOVA CATTEDRALE NEL DESERTO”

Nell’apprendere dai giornali e media locali che il nuovo ospedale ad Alessandria verrà realizzato in zona Galimberti siamo soprattutto preoccupati dall’esclusione della “zona Orti” in quanto bocciata dall’ AIPO per “criticità gigantesche” ( cit. Presidente Regione A. CIRIO)

Questo evidenzia quanto avevamo già scritto in un precedente comunicato sulla salvaguardia e sicurezza degli abitanti di quella zona che hanno vissuto e subito l’alluvione del “94.

Ora sarebbe doveroso, da parte del primo cittadino, fare sapere cosa è stato fatto da allora ad oggi per la messa in sicurezza del fiume Tanaro e quali altri lavori occorrono visto che l’AIPO ha ritenuto pericolosa la zona… così tanto per tranquillizzare i cittadini.

Siamo sempre più convinti che, piuttosto che a nuovi ospedali cattedrali nel deserto che diventeranno appetibili ai privati, si debba investire le risorse pubbliche a disposizione (a carico dell’INAIL) prioritariamente per i pronto soccorso, visite specialistiche, assunzioni di medici di esperienza e infermieri, valorizzazione di quanto esistente nei territori, ad esempio agli ospedali dei centri zona o anche di centri minori da rilanciare come strutture di prossimità evitando agli utenti, che pagano le tasse per un SSN, esodi biblici in altre città.

ABBASSARE LE ARMI / ALZARE SALARI E PENSIONI

PIÙ SERVIZI PUBBLICI – PIÙ SANITÀ PUBBLICA

ACCESSIBILE A TUTTI

ALESSANDRIA 29 LUGLIO 2023

                                                                                                                                                 

Per USB Alessandria Giovanni Maccarino

Per Potere al Popolo Vincenzo Santoro

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