Cantar d’amore
d’un passero giulivo
il fitto cinguettío.
Grazia e armonia
al viandante incurante
che sentir non può
del glicine il fragore
del suo inebriante odore
né dell’Aura udir
il vivace vibrar
tra le ridenti fronde.
Respiro.
Cantar d’amore
d’un passero giulivo
il fitto cinguettío.
Grazia e armonia
al viandante incurante
che sentir non può
del glicine il fragore
del suo inebriante odore
né dell’Aura udir
il vivace vibrar
tra le ridenti fronde.
Respiro.