Claudio Braggio commenta così quest’evento che vuol essere cultura, storia e memoria per non dimenticare Ezio Poli e la “sua”, ma anche “nostra” Isola Ritrovata:

La serata con Paolo Pasi per la presentazione del suo libro sabato 2 marzo riporta alla memoria che assieme a lui conducevo all’Isola Ritrovata, sempre con la partecipazione di Gianni Coscia con l’inseparabile fisarmonica. Un piccolo gruppo che calcava quel piccolo e magico palco proprio su proposta di Ezio Poli, che a ciascuno dei tre disse più o meno la stessa cosa ovvero che ci saremmo ben intesi regalando al pubblico un vero e proprio spettacolo fatto di musica e parole. Lo spunto era dato sempre da un libro pubblicato da Paolo, coinvolto con domande, dialoghi, letture di qualche pagine e musiche contestuali. Una bella particolarità che come altre caratterizzava le serate all’ Isola Ritrovata, che difficilmente potrà esser replicata. Comunque, è senz’altro molto bello rievocare la felice stagione culturale e di spettacolo attivata da Ezio Poli. Naturalmente non sarà la stessa cosa e un vero e proprio “passaggio di testimone” non avrebbe senso. Tuttavia, mi fa piacere vedere che quel modo di proporre cultura e spettacolo nato all’ Isola Ritrovata trovi degli epigoni. Non sarà mai la stessa cosa, ma lo spirito di quel tempo potrà esser felice guida in questa bella occasione alla Casa di Quartiere, a cui va il mio più sentito ringraziamento.