Il progetto “Uscite di Sicurezza” giunge alla sesta edizione, promosso dalla Città di Torino (Assessorato al Lavoro) e realizzato da ISMEL, in collaborazione con Coop. O.R.So., Magazzini Oz e Job Film Days. L’iniziativa, nata in risposta alla tragedia della Thyssenkrupp, si pone l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro tra i giovani, coinvolgendo studenti delle scuole superiori.
In questa edizione, il focus si concentra sulla sicurezza per i più fragili, rivolgendo l’attenzione a ragazzi e adulti che vivono in condizioni di difficoltà. Spesso, queste persone, per entrare o rimanere nel mercato del lavoro, accettano compromessi sulla sicurezza o ne sottovalutano l’importanza. L’iniziativa vuole offrire una tutela concreta alle fasce più deboli della popolazione, sottolineando il concetto che la sicurezza sul lavoro è un diritto di cittadinanza per ciascun individuo nella sua specificità.
L’Assessore ai Diritti e Pari Opportunità, Gianna Pentenero, sottolinea l’importanza di coinvolgere la scuola e i giovani nella riflessione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Considerando la drammatica realtà delle vittime sul lavoro in Italia, Pentenero enfatizza l’urgenza di sensibilizzare le nuove generazioni sulla necessità di un salario dignitoso e di condizioni di lavoro sicure.
Nel 2023, sono stati registrati 75 morti sul lavoro solo in Piemonte, evidenziando la persistenza della piaga delle morti bianche nonostante un calo rispetto agli anni precedenti. La classificazione delle vittime in base all’età mostra la necessità di attenzione a tutte le fasce della popolazione lavorativa.
Il progetto “Uscite di Sicurezza” si conferma, quindi, un importante strumento per educare le giovani menti alla consapevolezza della sicurezza sul lavoro, contribuendo alla costruzione di una cultura che possa prevenire ulteriori tragedie e sostenere la tutela di tutti i lavoratori, specialmente quelli più vulnerabili.