É stata approvata dalla Giunta comunale la terza variante al Programma integrato di riqualificazione urbanistica dell’area Euronovi.

«Dopo l’iniziale approvazione del 2004 – spiega l’Assessore all’Urbanistica Gianfilippo Casanova – questa variante rappresenta il tassello finale che prelude al completamento di un intervento di straordinario rilievo per la nostra città, al quale hanno lavorato negli anni più amministrazioni, più assessori all’urbanistica e numerosi tecnici del Comune».

Il Piru Euronovi, infatti, ha consentito il recupero e il riutilizzo di una vasta area in precedenza occupata da manufatti industriali dismessi e fatiscenti, l’ex Ilva,  situata tra il centro storico e l’area cimiteriale. Si è partiti da un lotto di proprietà pubblica (Comune e Provincia) con il Museo dei Campionissimi e il centro fieristico, che conservano anche memoria dei fabbricati industriali storici recuperati, e con l’edificio del Liceo Amaldi. All’altro capo dell’area un ipermercato a servizio della città, che all’epoca non aveva analoghe strutture commerciali di grande superficie. Nel mezzo, una zona residenziale di pregio, con parcheggi e servizi e un grande parco ceduto al Comune e di utilizzo pubblico, dove è presente anche un’area verde riservata ai cani.

«Con questa variante – sottolineano l’Assessore Casanova e il Sindaco Rocchino Muliere – la società proponente ha chiesto adeguamenti condivisi dall’Amministrazione, in particolare riguardo al posizionamento della residua capacità residenziale e a un miglior dimensionamento delle aree commerciali per ospitare servizi e attività artigianali-produttive che si collocano agli estremi dell’area, tra l’ipermercato e il cimitero. L’auspicio è che trovino collocazione in questa zona aziende di qualità che impattino positivamente anche sull’occupazione».