Con un obiettivo di raccolta di un milone di euro sulla piattaforma Ener2Crowd.com e di un milione di euro sulla piattaforma Walliance.it, è ora operativa la prima campagna che sottolinea l’importanza di far crescere gli strumenti di finanza alternativa in ottica partecipazione dei cittadini.
Ecco la prima campagna di crowdinvesting milionaria nell’efficienza energetica per finanziare fino ad un massimo dell’8% dei fondi necessari a realizzare un intervento da 23 milioni di euro per la produzione di microchip nel nostro Paese. A promuoverla è Ener2Crowd, la piattaforma ed app per gli investimenti sostenibili tra le primissime in Italia autorizzate da CONSOB, in partnership con Walliance, attiva sul mercato da fine 2017, con oltre 110 milioni di euro investiti e 70 mila utenti iscritti.

Per arrivare al totale di 23 milioni, la CO-VER Power Technology SpA —titolare del progetto— interverrà con proprie dirette disponibilità e sarà affiancata da un importante fondo di investimento istituzionale che parteciperà con 19 milioni di euro.

«Oggetto dell’investimento è l’efficientamento energetico in campo di generazione distribuita ad alta efficienza a favore di un’industria appartenente ad un settore strategico per l’Italia, ovvero quello della produzione di microchip» spiega Giorgio Mottironi, CSO e co-fondatore della società benefit Ener2Crowd, Chief Analyst del GreenVestingForum, il forum della finanza alternativa verde, nonché Special Assistant to the Secretary-General for Environmental and Scientific Affairs dell’Organizzazione Mondiale per le Relazioni Internazionali (WOIR).

Proprio per creare un polo autonomo in grado di ridurre la dipendenza dell’Unione Europea da altri Paesi —ed in particolare da quelli asiatici— il regolamento europeo “European Chips Act” mobilita 43 miliardi di euro di investimenti all’interno dell’area comune per portare la quota di mercato dal 10% del 2020 (mille miliardi di chip prodotti a livello globale) al 20% nel 2030.

Il capitale ora richiesto da CO-VER Power Technology verrà utilizzato per l’ampliamento di una centrale di fornitura di energia elettrica, termica e frigorifera ad una azienda specializzata nella produzione di cristalli e fette di silicio che costituiscono la base per la produzione di qualsiasi componente di microelettronica.

Una grande opportunità per il nostro Paese, ma anche una grande opportunità per gli investitori retail che potranno ottenere importanti benefici economici in un contesto già validato da un importante fondo di investimento istituzionale che appunto sta finanziando questo progetto con 19 milioni di euro.

L’intera due diligence tecnico-economica è stata guidata da Ener2Crowd che ha attribuito al progetto un rating qualitativo EnerScore+ pari ad AA-ESG ed un rating finanziario pari ad 1, corrispondente ad un grado di elevata sicurezza (94/100).

L’obiettivo raccolta complessivo è di 2 milioni di euro, con una durata di finanziamento di 36 mesi, ammortamento alla francese (rata trimestrale composta da capitali ed interessi maturati) e tasso di interesse del 10%, assolutamente superiore a quanto sarebbe stato previsto da rating così positivi e superiore anche a quello richiesto dal fondo istituzionale, a testimonianza della volontà della società di premiare la partecipazione del crowd.

«CO-VER Power Technology ha già avuto esperienze positive con gli strumenti di crowdinvesting, avendo già concluso con successo due campagne per un controvalore di circa 370 mila euro ripagati agli investitori con un tasso di interesse base del 7,2% lordo annuo oltre ad una ulteriore campagna di 120 mila euro interamente restituiti» puntualizza Niccolò Sovico, CEO, ideatore e co-fondatore di Ener2Crowd.