Alessandria, 18 marzo – Un tocco di verde oliva si appresta a trasformare la centralissima piazza Matteotti di Alessandria. Nel cuore della città, martedì 19 marzo, prenderà vita un progetto ambizioso e simbolico: la creazione del “Giardino di Ulivi”. L’iniziativa, portata avanti dall’Associazione Nazionale Donne dell’Olio in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, prevede la messa a dimora di cinquanta giovani olivi, selezionati non solo per abbellire lo spazio urbano ma anche per educare sulla produzione dell’olio, un’eccellenza del territorio.

Le operazioni di piantumazione inizieranno alle ore 9:00 nella parte destra della piazza, seguendo la direttrice di traffico che conduce nel cuore della città. L’intervento, curato dai giardinieri comunali, non causerà intralci o modifiche alla viabilità, garantendo così la normale routine cittadina.

Questo giardino non è solo un regalo alla città ma anche un simbolo di unione e collaborazione tra diverse realtà del territorio. Tra i sostenitori dell’iniziativa si annoverano il Soggiorno Borsalino Il Gabbiano, l’IPAB Soggiorno Borsalino, la Consulta Pari Opportunità, l’Associazione Donne Medico, Confagricoltura Donne e CIA. Tutti sono spinti dalla volontà comune di creare ad Alessandria un uliveto didattico, che diventi punto di riferimento per la conoscenza e la valorizzazione della cultura olivicola.

L’inaugurazione ufficiale del Giardino di Ulivi è prevista per sabato 6 aprile. L’evento sarà accompagnato da un convegno dal titolo “Adotta un uliveto nella tua città”, che si terrà presso la sala convegni del Soggiorno Borsalino. Il convegno mira a sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’importanza degli ulivi nel paesaggio urbano e sulla loro funzione educativa e produttiva.

Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come il verde pubblico possa diventare un veicolo di educazione ambientale, di bellezza e di produzione sostenibile. Il Giardino di Ulivi di Alessandria simboleggia l’impegno della comunità verso la sostenibilità e il legame profondo con le proprie radici culturali e produttive. Con la loro presenza, gli olivi diventeranno custodi di storie, sapori e tradizioni, arricchendo la vita cittadina di nuove sfumature verdi.