Nascosti nel cuore verde della Riserva del Vulture in Basilicata si trovano i Laghi di Monticchio, un meraviglioso esempio di come la natura possa trasformare anche i più antichi segni di tumulto geologico in paesaggi di serena bellezza. Situati nel cratere di un vulcano spento, questi due laghi vulcanici, il Grande e il Piccolo, sono un tesoro di biodiversità e di tranquillità, circondati da boschi che raccontano storie antiche con il loro silenzio.

La bellezza di questi luoghi non si limita al mero paesaggio. I laghi sono incorniciati da una cornice culturale altrettanto ricca: l’Abbazia di San Michele Arcangelo e l’Abbazia di Sant’Ippolito, come custodi di un patrimonio storico e spirituale inestimabile, invitano i visitatori a un viaggio attraverso il tempo, offrendo un quieto rifugio per l’anima e la mente.

Il Museo di Storia Nazionale del Vulture e il Castello di Monticchio aggiungono ulteriori sfaccettature a questo mosaico di natura e cultura, portando alla luce gli strati di storia che hanno plasmato la regione. I visitatori possono immergersi completamente in questa atmosfera magica, cedendo al richiamo delle escursioni nei boschi, dei giri in pedalò sulle acque calme dei laghi, o semplicemente di una passeggiata rilassante attraverso le vie di Monticchio, dove il passato incontra il presente.

I Laghi di Monticchio non sono solo una destinazione, ma un’esperienza che unisce l’esplorazione fisica a quella interiore. In questi luoghi, il tempo sembra rallentare, consentendo di apprezzare ogni attimo passato in questo angolo di paradiso. Con un “buongiorno splendente”, come lo definiscono gli amici di “INSIEME PER LA BASILICATA”, Teresa De Stefano, ci si può immergere in una giornata di scoperte e di pace, tra i suoni della natura e il fruscio dei boschi che custodiscono segreti millenni.