Pubblichiamo i versi di Mimmo Mòllica nella 34ª «Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie» che si svolge a Roma oggi, 21 marzo 2024. Mòllica mette in versi e rime le parole di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Gesualdo Bufalino, PierSanti Mattarella e Antonio Calderone, pentito di mafia.

«Filastrocca della mafia» di Mimmo Mòllica

Parla di «mafia» la nostra canzone,

con le parole di Paolo e Falcone:

è scellerata figlia del potere, 

amica del corrotto e faccendiere. * 

Mafia e politica sono due poteri 

uniti da segreti e da misteri:

o si fanno la guerra a tutto spiano 

o ognuno tace, corrompe e fa l’indiano. **

La mafia è razionale e ammaliatrice, 

ora minaccia, ora è corruttrice, 

discredita chi agisce con onore,

lo fa con gli attentati e col terrore. *

Teme la scuola più della giustizia, 

la conoscenza è pessima notizia

perché toglie il terreno sotto i piedi

alla cultura mafiosa ed ai suoi eredi. ****

La mafia sarà vinta, coi suoi affari, 

da un esercito di maestre elementari, ***

se la gioventù le negherà il consenso, 

la mafia un giorno non avrà più senso. **

Da un incubo la nostra società 

come da un sogno si risveglierà,

e pure se la lotta è molto dura

sarà importante vincer la paura. *

Senza paura si muore un solo giorno,

ma chi ha paura morirà ogni giorno,

chi ha paura vive nell’inferno,

senza paura si vivrà in eterno. **

Mafia convive coi suoi protettori, 

complici, ominicchi e informatori, 

maestri cantori, gente intimidita: 

la società corrotta e parassita. * 

Si fan chiamare uomini d’onore,

tra i delinquenti razza superiore,

tra ladri, criminali e farabutti

sono i peggiori, peggiori di tutti. ***

Parlate della mafia pure voi,

parlane, fallo sempre come puoi,

e se la mafia un giorno cercherete

seguite i soldi e là la troverete. **

Mimmo Mòllica

* Giovanni Falcone

** Paolo Borsellino

*** Gesualdo Bufalino

**** PierSanti Mattarella

***** Antonio Calderone, pentito di mafia

«L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza»

Giovanni Falcone

«Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.»

Paolo Borsellino

In ricordo delle vittime innocenti

«Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie»: anche quest’anno si celebra la 34ª Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata da Libera Associazione, che si svolge a Roma oggi, 21 marzo 2024. Lo slogan scelto per questa edizione è “Roma città libera”, per evocare il capolavoro del neorealismo “Roma città aperta”.

Anche su esplicita richiesta dei familiari delle vittime, quest’anno non sono in programma iniziative a livello locale ma una sola iniziativa nazionale, a Roma. 

Il programma della Giornata Nazionale:

Ore 17.30 del 20 marzo, presso la Basilica di Santa Maria in Trastevere, Veglia di preghiera, trasmessa in diretta sui canali Rai.

Giovedì 21 marzo:

Ore 8.30: ritrovo in Piazza Esquilino

Ore 9.00: partenza del corteo diretto al Circo Massimo

Lettura dei nomi delle vittime delle mafie

Conclusioni di Don Luigi Ciotti

(La manifestazione si concluderà alle ore 13.30/14.00)