Foto cortesia di Isabel Pisani-Argentina



Biografia di Isabel Concepción Pisani

È nata intorno al 1952 nella provincia di Buenos Aires (Argentina) e risiede a CABA (Città Autonoma di Buenos Aires).
Ha conseguito i titoli di Insegnante Normale Nazionale e di Professoressa di Lingua e Letteratura.  Ha studiato anche lingua inglese, musica e comunicazione.
Ha insegnato per quasi quattro decenni a livello secondario e per un anno a livello universitario, nella carriera di correttore di bozze letterario.
È membro dell’Ateneo Poetico Argentino “Alfonsina Stoni”, che si riunisce mensilmente presso la SADE (Società Argentina di Scrittori/CABA), dove collabora ai suoi incontri e convegni e ha partecipato con varie composizioni poetiche alle antologie “COLORE TANGO – Abrazo Colombo Argentino” e “Las Maestras de América” in onore delle poetesse Juana de Ibarbourou, Gabriela Mistral e del suo mentore Alfonsina Storni, che pur essendo nata a Sala Capriasca (Italia), ha studiato a Santa Fe, Argentina .
Nel 2023 ha fatto parte della raccolta lirica di autori latinoamericani attuali che ha reso omaggio alla grande poetessa argentina con “Alfonsina, corazón de rio, alma de mar”, per ricordare il suo periodo di maestra rurale nella provincia di Santa Fe. .
Ha presentato le sue poesie e racconti su riviste digitali e all’Expo-Colloquio del Suri Colectivo Cultural, insieme a musicisti, pittori e scultori del Sud America.
Ha partecipato a diverse antologie:
– Confluenze – Utopie 2020
Confluenza Letteraria di Ediciones del Parque (2021/2022/2023), con la quale ha realizzato giornate di lettura alla Fiera del Libro di Buenos Aires.
Nel 2021 ha pubblicato la raccolta di poesie “Desde Mi Rincón Sureño”, dove ha provato varie specie del genere lirico.
Nel 2023 ha partecipato a Vuelo Libre (Carmesi Editora) insieme a poeti e
narratori delle province argentine e in “Dialoghi tra Marocco e Argentina” dalla III Antologia dei Poeti Argentini Amici del Marocco, patrocinata dall’Ambasciata del Marocco,
dove cinquanta opere letterarie sono state ispirate a Dipinti marocchini.  Quest’anno ha intrapreso una selezione delle sue storie per un nuovo libro.


Domande per Isabella Pisani – Argentina


1-Pensi di conoscere te stessa?

So solo quello che non voglio: l’ipocrisia, la violenza, la frivolezza malintenzionata, la corruzione.  Cerco di indagare su me stessa ogni giorno, ma penso di essere ancora sorpresa dalle risposte ad eventi molto avversi che la vita mi ha presentato in età diverse (la morte prematura di mia madre, l’omicidio di mio padre, incidenti, circostanze familiari dolorose , eccetera…).  Non so come abbia potuto risolverli senza morire ma provandoci.  Penso di avere una forza ereditata dalle donne attraverso mia madre e mio padre.  E soprattutto la fede in Dio, mio protettore e maestro.

2- Se potessi essere una celebrità per un giorno, chi saresti?

Non ho mai considerato le celebrità da imitare.  Non rifuggo i miti popolari.  Ma penso che Meryl Streep sia una donna con la lettera maiuscola.  Ottima attrice per la sua professionalità e una rettitudine raramente riscontrate in un ambiente che divora tutti con le sue passioni e vizi mortali.

3-Quale scrittore contemporaneo trovi più interessante?
Jorge Luis Borges (1898-1986), perché tutti gli scrittori gli devono qualche pagina ispiratrice.  Il suo ultraismo (al di là degli “ismi”, cioè dei movimenti letterari) lo ha portato a creare un proprio stile intriso di filosofia e metafisica. 
Da Fervor de Buenos Aires a El Aleph, Ficciones, i suoi saggi e la sua critica letteraria hanno sempre puntato all’interletterarietà non perché la sua vasta cultura lo permettesse, ma perché nessuno può essere esente da altri discorsi quando pensa e scrive.

4- Se potessi rinascere, come rinasceresti?
Cosa o chi non è la stessa cosa.  Vorrei rinascere in una rosa, ma come essere umano vorrei tornare ad essere insegnante.  I bambini e gli adolescenti hanno un’energia molto nutriente.

5- Cosa ti rende sempre felice?
Scrivere opere letterarie, soprattutto poesie.

6- Quale libro ha avuto il maggiore impatto sulla tua vita?
È stato un romanzo che lessi in due giorni quando avevo vent’anni.  Una descrizione della vita attualmente indiscutibile.  In “Brave New World”, Aldous Huxley annuncia un futuro fantascientifico che non è fantascienza oggi.  Era un libro censurato negli anni ’30 negli Stati Uniti, ma ora è un esempio realistico del 21° secolo non solo per i progressi tecnologici, ma per le trasformazioni che gli esseri umani stanno accettando a livello fisico, mentale e psicologico con tutte le loro conseguenze.  L’amore, la politica, la filosofia, l’arte, la religione soccombono dopo una guerra devastante.  E i leader mondiali decidono di annullare la violenza ferocemente ripetuta e la conseguente apocalisse attuando misure scientifiche e di programmazione a tutti i livelli.

7- Se potessi prevedere il futuro, cosa vorresti cambiare?
Avidità e orgoglio, peccati capitali che non cessano di provocare i mali della terra e la sofferenza.

8- Che tipo di persone trovi più fonte di ispirazione per il tuo percorso creativo?
Sono attratto dai dipinti, dalle fotografie e dalle sculture.  Gli artisti plastici sono campioni del tempo e sanno come catturare l’attimo.  La poesia è qualcosa di simile attraverso le parole, per questo va salvaguardata dalla maleducazione e dalla morte.



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Biografia de
Isabel Concepción Pisani

Nació hacia 1952 en la provincia de Buenos Aires (Argentina) y reside en CABA (Ciudad Autónoma de Buenos Aires).

Ha obtenido los títulos de Maestra Normal Nacional y Profesora en Lengua y Literatura. También realizó estudios de idioma inglés, música y comunicación.

Ha ejercido la docencia durante casi cuatro décadas en el nivel secundario y un año en el universitario, en la carrera de Corrector Literario.

Es miembro del Ateneo Poético Argentino “Alfonsina Stoni”, que se reúne mensualmente en la SADE (Sociedad Argentina de Escritores/CABA), en donde colabora en sus tertulias y conferencias y ha intervenido con diversas composiciones poéticas en las antologias “COLOR TANGO – Abrazo Colombo Argentino” y “Las Maestras de América” en honor a las poetisas Juana de Ibarbourou, Gabriela Mistral y su mentora A.Storni, quien a pesar de haber nacido en Sala Capriasca (Italia), se educó en Santa Fe, Argentina.

En 2023, formó parte de la recopilación lírica de autores hispanoamericanos actuales que homenajeó a la gran poetisa argentina con “Alfonsina, corazón de río, alma de mar”, para recordar su paso como maestra rural en la provincia santafesina.

Ha presentado sus poemas y cuentos en revistas digitales y en el Expo-Coloquio del Suri Colectivo Cultural, junto a músicos, pintores y escultores de América del Sur.

Participó en varias antologías:

– Confluencias – Utopías 2020

Confluencia Literaria de Ediciones del Parque (2021/2022/2023), con las que realizó jornadas de lectura en la Feria del Libro de Buenos Aires.

En 2021 publicó el poemario “Desde Mi Rincón Sureño”, donde ha ensayado diversas especies del género lírico.

En 2023 intervino en Vuelo Libre (Carmesi Editora) junto a poetas y

narradores de las provincias argentinas, y en “Diálogos entre

Marruecos y Argentina” de la III Antología Poetas Argentinos Amigos de Marruecos, auspiciada por la Embajada de Marruecos,

donde se presentaron cincuenta obras literarias inspiradas en

pinturas marroquíes. Este año ha emprendido una selección de relatos propios para un nuevo libro.
Preguntas para Isabella Pisani (Argentina) 04-02-2024

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Preguntas y respuestas de Isabel Pisani-Argentina

1-¿Crees que te conoces a ti misma?

Solo sé  lo que no quiero: la hipocresía, la violencia, la frivolidad mal intencionada, la corrupción. Intento  indagarme cada día,  pero creo que aún me sorprenden las respuestas  a hechos muy adversos que  la vida me ha presentado a distintas edades  ( la muerte temprana de mi madre, el asesinato de mi padre, accidentes, circunstancias familiares dolorosas, etc…) . No sé cómo pude resolverlas sin morir en el intento. Creo que tengo una fortaleza heredada de las mujeres vía materna y paterna. Y especialmente la fe en Dios, mi protector y maestro.

2- Si pudieras ser una celebridad por un día, ¿cuál serías?

Nunca consideré a las celebridades  imitables. No  reparo en mitos populares. Pero creo que Meryl Streep es una mujer con mayúsculas. Excelente actriz por su  profesionalismo y una rectitud pocas veces vista en un ambiente que devora a todos con sus pasiones y vicios mortales.

3-¿Qué escritor contemporáneo te parece más interesante?
Jorge Luis Borges (1898-1986),  porque todos los escritores le debemos alguna página inspiradora. Su ultraísmo  (más allá de los “ismos” o sea de los movimientos literarios) lo llevó a crear su propio estilo imbuido de filosofía y  metafísica. Desde Fervor de Buenos Aires hasta El Aleph, Ficciones, sus ensayos  y críticas literarias siempre apuntó a la interliterariedad  no porque su vasta cultura se lo permitía, sino porque nadie puede estar exento de otros discursos al pensar y escribir.

4- Si pudieras renacer, ¿en qué renacerías?
No es lo mismo qué o quién. Me gustaría renacer en una rosa,  pero como ser humano , quisiera volver a ser docente. Los niños y adolescentes tienen una energía muy nutritiva.

5- ¿Qué te hace siempre alegre?
Escribir literariamente, especialmente,  poesía.

6- ¿Qué libro ha tenido el mayor impacto en tu vida?
Fue una novela que leí en dos días a los veinte años. Una descripción  de la vida  actualmente indiscutible. En  “Un Mundo Feliz”,  Aldous Huxley anuncia un futuro de ciencia ficción  que hoy no lo es. Fue un libro censurado durante la década del 30 en EEUU, pero ahora  es una muestra realista del siglo XXI  no solo por los avances tecnológicos,  sino por las transformaciones  que el ser humano está aceptando  a nivel físico, mental y psíquico con todas sus consecuencias. El amor, la política, la filosofía, el arte, la religión  sucumben  después de una guerra devastadora. Y los líderes mundiales  deciden anular  la violencia ferozmente reiterada y su consiguiente apocalipsis instrumentando  medidas desde la ciencia y la programación en todos los órdenes.

7- Si pudieras ver el futuro, ¿qué te gustaría cambiar?
La codicia y la soberbia, pecados capitales  que no cesan de ocasionar los males de la tierra y los sufrimientos.

8- ¿Qué tipo de personas encuentras más inspiradoras para tu camino creativo?
Me atraen las  pinturas, fotografías y esculturas.  Los artistas plásticos son adalides del tiempo y saben captar el momento. La poesía es algo similar a través de la palabra, por eso hay que salvaguardarla de la grosería y la muerte.   
 

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POEMAS DE ISABEL PISANI

1- LA SENDA

Amo los viajes y más aún la senda que el destino.
Amo el sol, la lluvia y hasta la niebla que me ciega.
Veo pájaros que vuelan y al que goza con su trino,
a la piedra que entorpece y la huerta solariega.

No me asusta el follaje ni las bestias que se ocultan.
No le temo a la noche ni a sus búhos penitentes.
Solo eludo luminarias que mis ojos no indultan
o las voces y los ruidos con señales estridentes.

Sueño con atravesar  plena el ignoto camino
y secreteo con el puente, la curva y el pantano.
Si estoy en la escalada, atiendo el sermón del pino;
Si voy en descenso, afirmo los pies en el rellano.

No me importa se es en tren, en barco…o caminando;
a veces aspiro ilusionada el aire matutino
y en otras lagrimeo, porque el confín se va alejando.
…Pero amo los viajes y más aún la senda que el destino.



2- PIEL SANTA

Tengo el hambre santa de Él.
Sé que  mi espíritu lo anida,
lo  mece, lo alimenta
para que yo lo descubra desnudo
antes de partir.
No está en mi piel ni en la de otros.
Ella sólo lo contiene
hasta que se  rompa y se derrame.
Ella sólo lo separa de las inmundicias
de la vida soez y precaria.
Ella  envasa la sangre caliente
que lo lleva a las neuronas,
a los ojos, al oído ,
al corazón que lo acompasa.
Ella me cuida de su pérdida,
y susurra tiernamente sus secretos.
Ella sólo me contiene
hasta que me duerma…
y, liberado, se derrame.


3- POSEIDÓN EN LIMA

Azul derrama la brisa marina,
azul del cielo y el mar, que ennoblece
las barcas, las velas, los finos peces,
las piedras, el muelle, la playa amiga.

Poseidón enfurece y hunde el tridente,
desata tormentas y ríe del caos.
En Grecia protege diestro las naos.
En Lima, rescata a bellas durmientes.

El dios persigue al fuerte Odiseo,
vestido de astro y rayo divino.
En esta ribera convida el vino,
el gozo del sol tras el traqueteo.



4- LA PIEDAD

La mano de madre en gesto admonitorio
conforta  a Jesús, quien ha cumplido el pacto;
su cuerpo sin dolor duerme en el regazo
y entero el mármol transmuta en oratorio.

El triángulo perfecto da perspectiva.
y nido a rezos puros y años aciagos
de María, que alumbró el fiel milagro,
aunque del rostro su pena huya furtiva.

Miguel Ángel esculpió la piedra dura
y prendió su nombre a la cintura amable
de esa mujer, luz e infinita ternura.

¡Oh,  piadosa comunión  glorificable,
ensalzas con arte y ubérrima dulzura
la profética muerte y el amor loable!

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POESIE DI ISABEL PISANI

IL SENTIERO

Amo il viaggio e il percorso ancor più della meta.
Amo il sole, la pioggia e anche la nebbia che mi acceca.
Vedo gli uccelli che volano e quelli che godono del loro trillo,
alla pietra che ostacola e al giardino ancestrale.

Non ho paura del fogliame né degli animali nascosti.
Non ho paura della notte né dei suoi gufi penitenti.
Evito solo i luminari che i miei occhi non perdonano
oppure voci e rumori con segnali stridenti.

Sogno di attraversare pienamente il sentiero sconosciuto
e segreto col ponte, la curva e la palude.
Se sto scalando, ascolto il sermone del pino;
Se vado in discesa, pianto i piedi sul pianerottolo.

Non mi interessa se è in treno, in barca…o a piedi;
a volte respiro avidamente l’aria del mattino
e in altri lacrime, perché il confine si allontana.
…Ma amo il viaggio e il percorso ancor più della meta.

PELLE SANTA

Ho una santa fame di Lui.
So che il mio spirito lo annida,
lo culla, lo nutre
affinché io possa scoprirlo nudo
prima di partire.
Non è nella mia pelle né in quella degli altri.
Lo contiene e basta
finché non si rompe e si rovescia.
Lo separa solo dalla sporcizia
della vita volgare e precaria.
Lei racchiude il sangue caldo
che lo porta ai neuroni,
agli occhi, all’orecchio,
al cuore che lo accompagna.
Si prende cura di me dalla sua perdita,
e sussurra teneramente i suoi segreti.
Lei contiene solo me
Finché non mi addormento…
  e, liberato, si rovescia.



POSEIDONE A LIMA

Il blu spruzza la brezza marina,
l’azzurro del cielo e del mare, che nobilita le barche, le vele, i pesci sottili,
le pietre, il molo, la spiaggia amica.

Poseidone infuria e affonda il tridente,
scatena tempeste e ride del caos.
In Grecia protegge bene le naos.
A Lima, salva delle belle addormentate.

Il dio insegue il forte Ulisse,
vestito da astro e raggio divino.
Su questa riva il vino,
la gioia del sole dietro il rumore.



LA PIETÀ

La mano di madre in gesto ammonitorio
conforta Gesù, che ha compiuto l’alleanza;
il suo corpo indolore dorme sul suo grembo
e l’intero marmo si trasmuta in oratorio.


Il triangolo perfetto dà prospettiva.
e annida a preghiere pure e anni malvagi
di Maria, che illuminò il fedele miracolo,
anche se il suo dolore fugge furtivamente dal suo volto.

Michelangelo scolpì la pietra dura
e ha dato il suo nome alla vita gentile
di quella donna, luce e tenerezza infinita

Oh, pia comunione glorificabile,
lodi con arte e dolcezza suprema
la morte profetica e l’amore lodevole!

Traduzione poetica in italiano a cura di Elisa Mascia

https://www.youtube.com/watch?v=omBEPdQmq5I