Alessandria ha inaugurato una nuova forma di supporto sociale che supera i tradizionali confini dell’assistenza: l’Emporio della solidarietà, attivo dal febbraio 2023 presso il centro Caritas di via delle Orfanelle 25. Questo luogo, nato dal sostegno congiunto di Caritas Italiana e Fondazione Social, offre un servizio essenziale per molte famiglie che attraversano periodi di difficoltà.

In un anno di attività, l’Emporio ha già fatto la differenza per 127 persone in situazioni di disagio economico, diventando un punto di riferimento non solo per la distribuzione di beni di prima necessità ma anche come spazio di incontro e di costruzione di relazioni significative. Il sistema a punti adottato, che consente acquisti fino a un massimo di 150 al mese variando in base all’Isee e al numero dei componenti della famiglia, garantisce dignità e discrezione alle persone assistite.

Giampaolo Mortara, direttore di Caritas Alessandria, sottolinea l’importanza dell’Emporio non solo come risposta ai bisogni materiali, ma anche come luogo di animazione territoriale di comunità. L’esperienza, definita innovativa e replicabile, ha permesso di avviare numerose iniziative locali e di rafforzare il legame tra Caritas e le altre realtà sociali e volontarie della città.

Grazie a questo modello, che vede anche la collaborazione di supermercati come Coop e Bennet e la Centrale del Latte di Alessandria, oltre che il contributo di donazioni individuali, l’Emporio ha distribuito oltre 71mila articoli, testimonianza di una solidarietà attiva e condivisa.

Silvia Coscia, operatrice Caritas responsabile dell’Emporio, enfatizza che il servizio offerto è un sostegno significativo, ma non la risposta definitiva al problema della povertà. Tuttavia, sottolinea come l’Emporio sia diventato un luogo dove si coltivano empatia e dialogo, arricchendo la vita di volontari e utenti.

Ogni famiglia ha accesso all’Emporio per sei mesi, dopo di che il servizio si estende a nuovi nuclei, con un’attenzione costante alle loro storie e necessità. Questo approccio fa sì che l’Emporio della solidarietà sia più di un semplice punto di distribuzione: è un esempio di come le comunità possano unirsi per offrire una rete di sicurezza che non si limita al solo sostegno materiale, ma si espande alla cura delle relazioni umane, come dimostra la semplice inclusione di un prodotto come il lievito, richiesto da un’utente.

L’Emporio della solidarietà di Alessandria si conferma, quindi, non solo un modello assistenziale di successo, ma anche una dimostrazione tangibile del valore aggiunto che la comunità e la solidarietà portano nel tessuto sociale della città.

Da: https://mag.corriereal.info