Il Castello di Celsa, un gioiello nascosto nella campagna toscana lungo l’antica via Francigena, rappresenta un magnifico esempio di evoluzione architettonica attraverso i secoli. Situato nel comune di Sovicille, vicino a Siena, questo castello risale originariamente al XIII secolo, ma ha visto la sua forma attuale prendere vita principalmente nel XVI secolo grazie all’influenza della famiglia Celsi di Siena e al genio dell’architetto Baldassarre Peruzzi.

La struttura originale subì significative trasformazioni durante il Rinascimento, periodo in cui la famiglia Celsi decise di rinnovare completamente il castello, impiegando Peruzzi, uno dei più noti architetti del tempo. Le sue modifiche portarono a una fusione di stili che oggi definiscono il Castello di Celsa come un esemplare unico di architettura residenziale nobiliare.

Nel corso del Cinquecento, il castello subì danni significativi, il che portò a un cambiamento di proprietà nel 1612, quando passò nelle mani della famiglia De Vecchi. L’evoluzione del castello non si fermò, e nel XIX secolo Maria Antinori Aldobrandini commissionò all’architetto Mariani ulteriori lavori di trasformazione, inclusa l’aggiunta di una torre sopraelevata con merli che oggi conferiscono all’edificio il suo aspetto distintivo.

Le modifiche apportate da Mariani non solo rafforzarono la struttura del castello ma arricchirono anche il suo profilo estetico, dando vita a una fusione di elementi medievali e rinascimentali che catturano l’attenzione di storici dell’arte e visitatori. La torre merlata, in particolare, si erge come simbolo del legame tra il passato feudale del castello e le sue successive incarnazioni rinascimentali e post-rinascimentali.

Oggi, il Castello di Celsa si erge come una testimonianza vivente della ricca storia architettonica italiana, attirando appassionati di storia, architettura e tutti coloro che sono interessati a scoprire le tracce del passato nell’idilliaca campagna senese. Ogni pietra del castello racconta una storia di nobiltà, guerra, rinascita e restauro, rendendo ogni visita un’immersione in un passato lontano ma ancora palpabile.

L’importanza storica e artistica del Castello di Celsa lo rende una meta imperdibile per chi visita la Toscana, offrendo non solo una lezione di storia a cielo aperto ma anche la possibilità di ammirare uno dei più bei paesaggi d’Italia, incastonato tra le colline dolci e verdi della regione di Siena.

Foto dalla pagina Facebook Castelli Toscani

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