E sulle nuvole sparse

mi perderò anche

l’ultimo respiro appagante

quello che ogni giorno

tengo per andare oltre,

e sopra un lago fermo

donerò le mie membra perse

perchè di stare a galla

non ho ancora imparato bene.

Così nel vuoto dello spazio

canterò le mie poesie

come se le leggessi

con la musica accanto.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web: Photo by Kaarin Vask