RECENSIONE “L’assassinio di Roger Ackroyd” di Agatha Christie

Posted: 17 Jul 2020 06:51 AM PDT

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TITOLO:L’assassinio di Roger Ackroyd
TITOLO ORIGINALE: The Murder of Roger Ackroyd
SERIE: #4 Hercule Poirot
AUTORE: Agatha Christie
DATA DI PUBBLICAZIONE:14 Luglio 2020
EDITORE: Mondadori
GENERE: giallo
AMBIENTAZIONE: Inghilterra
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA:Poirot, detective.

TRAMA
King’s Abbot è un tipico paesino della campagna inglese dove non succede mai nulla di speciale.Un giorno però qualcosa accade: l’uomo più ricco del paese, Roger Ackroyd, viene assassinato proprio quando sta per leggere una lettera che avrebbe fatto luce sul misterioso suicidio di un’amica, la signora Ferrars. Il delitto getta nello sgomento la piccola comunità. Ma, in particolare tra gli amici e i parenti della vittima, non tutti hanno da dolersi dell’accaduto. Almeno così sembra credere un buffo investigatore belga in pensione, trasferitosi da poco nel villaggio per coltivare zucche: l’ineguagliabile Poirot. Sarà lui a scoprire che la realtà è ben diversa da come appare e che tutti, anche le persone insospettabili, hanno qualcosa da nascondere.

RECENSIONE
L’assassinio di Roger Ackroyd è il quarto volume della serie dedicata al detective Hercule Poirot, che lo vede protagonista del suo quarto caso giallo. Poirot è un personaggio singolare, un investigatore geniale e raffinato, intuitivo e altezzoso, intelligente e pignolo, dal look elegante ed eccentrico, amante del lusso, riconoscibile dalla bassa statura, dall’immancabile cappello, dagli occhi verdi, dai baffi e dalle “minuscole mani fastidiosamente curate”. Il suo metodo non è quello britannico di Sherlock Holmes che si basa sulla collezione delle tracce: per lui non c’è altra analisi se non quella della natura umana. A differenza degli altri libri, questo volume non ha né come protagonista e né come narratore il capitano Hastings che abbiamo imparato a conoscere nei romanzi precedenti. Questa volta, a narrare la storia è il dottor Sheppard che segue Poirot nelle indagini per la risoluzione del caso e che ci offre un punto di vista esterno dalle riflessioni e ragionamenti dell’investigatore. L’ambientazione è la cittadina di King’s Abbot, che viene sconvolta dall’omicidio del ricco e famoso Roger Ackroyd. Un luogo pieno di misteri e intrighi che ci fa immergere nel fascino della campagna inglese e che ci fa conoscere i suoi abitanti pettegoli. Come sempre, tutti i personaggi sono sospettati e hanno dei segreti da celare e sarà proprio l’abile Poirot a svelarli uno dopo l’altro. L’autrice ha una bravura innata nel disseminare indizi e tranelli qua e là con arte e astuzia, per arrivare alla risoluzione finale dell’enigma e del mistero che ruota attorno alla storia, nel presentarci personaggi un po’ negligenti, non molto simpatici ma importanti ai fini della trama. Pagina dopo pagina il mistero si infittisce, l’autrice tesse una trama sempre più fitta, con un ritmo che diventa sempre più incalzante e che porta il lettore a fare supposizioni e a chiedersi continuamente chi sia il colpevole. Chi ha letto i libri della Christie sa che è davvero difficile scoprire il colpevole visto il notevole intreccio che crea l’autrice e i numerosi indizi che portano a dubitare di ogni personaggio. Impossibile non farsi travolgere dall’atmosfera avvincente e carica di tensione, dalla affannata ricerca del colpevole e dai colpi di scena che ci lasciano senza fiato. Entrate in questo nuovo giallo descritto magistralmente e appassionatevi ancora una volta a leggere le storie intricate e travolgenti della più amata scrittrice di gialli.

Raffaella