Gelosia © di Antonino Schiera
Indefinibile nella tua stupida gelosia
arpioni il mio cuore che tende a librarsi
tra le emozioni della vita.
Infiniti spazi fin dove lo sguardo arriva,
fino all’incontro con l’orizzonte
gabbiano vorrei essere con il vento tra le ali.
Provai a chiudere quel cassetto a doppia mandata,
come refolo aromatico ne sento l’inopinata presenza
nel tuo sguardo fiero e mai domo.
La calma che ne deriva come quiete dopo la tempesta,
avvolge i miei pensieri e trasuda dai miei occhi verdi
come lampi nell’oscurità che mi vedono imperituro
viandante.