VIAGGIO, Paola Varotto

VIAGGIO

Scivola via

questa mia vita sdrucita

sempre affannata

sempre in salita:

Sfugge fra le dita

come sabbia sbiadita

da un sole cocente

che non riscalda 

più niente

di questa mia corsa perenne

che non mi lascia indenne

da delusioni e rancori…

E chiudo tutto il mondo fuori

fuori dagli schemi

da tutti i problemi..

Non voglio pensare

per non farmi più male..

Ho paura del mondo

ed è  un male profondo..

Meglio andare

dove posso restare

affacciata all’Universo

e non è tempo perso

se annego fra domande

che non hanno risposte…

Resta il tempo di una vita 

che le gioie avea riposte

nei cassetti, dentro al cuore

dove ora c’è rumore

dove saltano i ricordi

rimbalzando nella mente

e si affaccian volti e mani

che toccavan la mia anima

troppo tesa verso il cielo

a pregare un po di sole..

Chiudo gli occhi e ascolto il suono

di una voce, come un dono..

Attimi intensi di magie sconfinate

la mia e la tua mente, appagate..

Resto sospesa fra l’oggi e il domani

lascio parlare il cuore

lo tengo fra le mani…

Gli do una direzione 

ma  non riesce a capire

perchè il tuo mondo è ristretto

e non si vuole aprire..

Spengo allora i pensieri

e ritorno a soffrire

E il sole tramonta dove tutto 

va a finire!

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Paola Varotto