Poetando: LA SOLITUDINE DELL’ AIRONE, Mirella Ester Pennone Masi
LA SOLITUDINE DELL’ AIRONE
Sei là, sulla zolla
e il fasciame tra i mirti
dove le farfalle erano sciame
l’attesa ritorna a sentirti
sul suolo dei tristi abbandoni
Il sentiero
adesso mi sembra un presepe
fra i pioppi e la neve:
sei l’airone gobbo dal grigio
confuso sulle zolle di ghiaccio
Vai cercando un nuovo vestigio
bagnandoti come uno straccio;
per vedere l’alba sbocciare
stamani ho guardato laggiù:
ma lungo il fossato non ci sei più
Mirella Ester Pennone Masi anno 2017