Rotary e Rotaract Ovada: martedì 21 maggio la premiazione del “Premio Luigi Bovone 2022”

La cerimonia di premiazione della ventiquattresima edizione del Premio Luigi Bovone, organizzato dal Rotary Club Ovada del Centenario con la collaborazione del Rotaract Club si svolgerà martedì 17 maggio nell’elegante Villa Bottaro di Silvano d’Orba.

Il concorso, finalizzato a coinvolgere gli studenti in una attività fortemente attuale e particolarmente vicina agli interessi delle “Nuove Generazioni”, prevedeva l’approfondimento da parte degli studenti di uno dei 17 punti dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

“L’Agenda 2030 è un programma d’azione sottoscritto dai 193 paesi ONU, che ambisce a raggiungere 169 obiettivi comuni riguardanti temi centrali per lo sviluppo, come la lotta alla povertà e la salvaguardia ambientale. Il programma ha preso il via nel 2016 e i paesi firmatari si stanno impegnando a raggiungere i fini preposti entro il 2030. Tuttavia, questo importante documento non mira a guidare solo i governi, ma vuole sollecitare anche i singoli individui a impegnarsi nei confronti delle persone, del pianeta e della prosperità comune,” ha sottolineato Alberto Bodrato presidente del Rotary Club Ovada del Centenario. “Considerata quindi l’attualità dei 17 punti e l’urgenza di mettere in pratica o abolire determinati comportamenti da parte di tutti, gli studenti hanno avuto la possibilità di conoscere e approfondire queste tematiche e diventare portavoce dello sviluppo sostenibile, sostenendo e promuovendo una delle 17 voci dell’agenda”, ha concluso.

Gli studenti potevano partecipare in una delle seguenti modalità: svolgimento di un elaborato scritto (sotto forma di tema, racconto breve o articolo elaborati anche attraverso software con supporto di immagini e/o video e/o audio che si ritiene più idonei) che sviluppi uno dei temi dell’agenda; realizzazione di un progetto digitale tramite circa 10 post, contenenti immagini, stories e/o video, da pubblicare su un Social Media (es. Instagram, Facebook, …), con il fine di sensibilizzare, informare o proporre soluzioni su uno dei temi trattati, curando sia la parte grafica (foto o immagini) che le caption; era possibile anche creare una pagina Instagram ad hoc per sostenere l’iniziativa proposta o il punto di vista e il progetto doveva essere accompagnato anche da un elaborato scritto (di lunghezza pari a una pagina dattiloscritta circa) che argomentasse il progetto, l’obiettivo da raggiungere sui Social, gli strumenti usati e il target; realizzazione di uno spot/corto amatoriale; produzione di uno scatto fotografico originale, realizzato con tecnica a piacere.

Il Premio Luigi Bovone, che è un fiore all’occhiello del Rotary Club ed è diventato un punto di riferimento della scena culturale ovadese, è nato 24 anni fa grazie a Ada Bruzzo Bovone, la quale, in ricordo del marito Luigi Bovone, istituì un concorso destinato agli studenti delle scuole superiori ovadesi.

La giuria è composta dalle docenti Sabrina Caneva e Cristina Ferrari, dalla dottoressa Mina Merlo, in rappresentanza del Rotary Club, e dal giornalista Gualberto Ranieri.