
Luce di un faro sulla terra fredda, di Davide Scuotto
Luce di un faro sulla terra fredda
la marea cessa
ma il mio respiro no.
Volano particolari gocce d’acqua
che cadono intorno nello stesso modo
che cadevano i petali dei fiori bianchi
sulle lapidi di chi hai sempre voluto bene…
Alzo il mio sguardo
ma il Cielo appare un mare spento e senza più vita.
Uccelli morenti
planano silenziosi oltre il mio cuore
nel sottobosco che gela
li dove a qualcuno gli dovrò chiedere l’ora
per poi tornarmene nel mio inconscio
e ricominciare a scrivere…
La poesia diventa più dolce
dove è più dolce la morte di chi hai amato
dove evadono i giorni trascinati
dalle dolci carezze degli Spiriti…
E inizia la vita.
Davide Scuotto