“Qualsiasi cosa succede nella vita resta fedele a te stesso”

Una frase che dovremmo imprimere nella nostra mente… ma essere fedeli a se stessi non è facile con tutti i condizionamenti esterni e questa storia “Il Maestro e lo scorpione” è un valido insegnamento a farci riflettere.
Un maestro vide uno scorpione annegare e decise di tirarlo fuori dall’acqua ma lo scorpione lo punse e per il dolore il maestro lasciò andare l’animale che ricadde in acqua rischiando di nuovo di annegare. Il maestro lo trasse fuori di nuovo e lo scorpione lo punse ancora.
Un giovane che aveva visto tutto gli disse: “Perdonami maestro, ma perché insisti? Non vedi che ogni volta che provi a salvarlo l’animale ti punge?”
Il maestro rispose: “La natura dello scorpione è di pungere, ma ciò non cambierà la mia natura che è invece quella di aiutare”.
Poi, con l’aiuto di una foglia, tirò fuori lo scorpione dall’acqua salvandogli così la vita.
Dopo si rivolse al giovane e disse: “Non cambiare mai la tua natura se qualcuno ti fa del male, prendi solo precauzioni.
Se si ricevono ingratitudini non è questo un buon motivo per smettere di fare il bene, di sopprimere l’amore che vive in te”.
Cosa ci insegna questa storia? Qual’e’ la morale di questa storia?
Ognuno di noi da questa storia può trarre vari insegnamenti ma la lezione di vita più importante x ME è che dobbiamo sempre seguire il nostro cuore.. quella vocina interiore che ci parla e ci indica la strada da seguire senza lasciarci condizionare da giudizi altrui o da regole imposte dagli altri.
A volte nella vita si incontrano tante persone scorpione che ci mettono a dura prova ma noi non dobbiamo mai farci sopraffare ma dobbiamo saper gestire la situazione senza mai perdere di vista ciò che siamo.