Stanza dell’ascolto al Sant’Anna: continua la propaganda ideologica sul corpo delle donne da parte di Fratelli d’ Italia.

“La notizia dell’apertura della “stanza dell’ascolto” all’ospedale Sant’Anna è l’ennesima dimostrazione della campagna ideologica che Fratelli d’Italia e l’assessore Marrone stanno portando avanti da anni sul corpo delle donne” il commento di Domenico Rossi che da Vicepresidente della Commissione Sanità si era già battuto in passato per l’applicazione della 194 e per il diritto di scelta delle donne in Piemonte. “Da un lato non si fa nulla per superare la carenza di medici non obiettori per l’IVG e dall’altro si sostengono le associazioni cosiddette ‘provita’ scegliendo un registro paternalistico e di finto ascolto” aggiunge il Segretario.
Il sostegno alle donne e alla genitorialita’ deve passare dagli investimenti nel sistema di welfare, con il potenziamento degli asili e con politiche di superamento del gender pay gap così che nessuna donna sia costretta a scegliere tra carriera e maternità. Altrimenti, se continueremo così, l’unico risultato che avremo sarà quello di avvicinarci al racconto distopico del ‘Racconto dell’ancella’… a spese dei contribuenti e con buona pace di tutti i liberali che ci raccontano di quanto Cirio sia moderato” sottolinea Rossi.

“Vanno chiariti anche gli aspetti amministrativi della vicenda. Da consigliere regionale presenterò un accesso agli atti per capire sulla base di quali presupposti formali l’assessore abbia annunciato un servizio simile” aggiunge Rossi. “Chissà che cosa ne pensano Cirio e Icardi, ma credo – in conclusione – che anche questa volta faranno finta di niente per non turbare gli equilibri della maggioranza”.