“Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non poter credere a nessuno.”
George Bernard Shaw

George Bernard Shaw, celebre drammaturgo e critico irlandese, ha espresso un pensiero molto profondo e veritiero riguardante al castigo per chi mente. Secondo lui, la vera punizione non consiste solo nel non essere più creduto dagli altri ma nell’incapacità lui stesso di non credere a nessuno.
Quando si mente, oggi purtroppo si mente per tanti motivi, si tradisce non solo la fiducia degli altri, ma si perde anche la capacità di fidarsi delle persone.
La fiducia è un elemento importante nelle relazioni umane, senza di essa si cade nello scetticismo assoluto.
Nella Società in cui viviamo adesso dove è difficile dire la verità, dove si indossano solo maschere per far piacere agli altri, la considerazione di Shaw ci porta a riflettere sull’importanza dell’onestà e
dell’integrità nella nostra vita.
Shaw ci ricorda che le menzogne non solo danneggiano le relazioni con gli altri, ma minano anche la capacità di fidarsi reciprocamente, creando un isolamento, creando terra bruciata intorno a noi.