PASSIONE GIAPPONE, un viaggio tra libri e tè, rassegna libraria con degustazione di tè, alla scoperta
dell’affascinante mondo nipponico.
La rassegna organizzata dall’associazione di cultura giapponese Yamato in collaborazione con l’Assessorato
alla Cultura e la Biblioteca Civica ‘G. Canna’ di Casale Monferrato, è dedicata al Giappone. Appuntamenti
mensili, il sabato mattina alle ore 11, nel salone del Senato della Biblioteca Civica di Casale Monferrato.
Ogni appuntamento è aperto da una degustazione guidata di tè giapponese a tema, a cura della tea
sommelier Silvia Miglietta dell’associazione Yamato (offerto dall’associazione Yamato con il supporto di sponsor).
Le autrici, esperte e studiose in campi differenti della cultura nipponica, porteranno i partecipanti in viaggio
tra le varie prospettive della tradizione e cultura giapponese, lontano dagli stereotipi ed indagando aspetti
inediti.
Il terzo appuntamento della rassegna è dedicato ad un libro che trasporta in un mondo utopico,
fatto di fantasie, desiderio e piacere. Una nuova prospettiva, con molti spunti interessanti, per
apprezzare al meglio le stampe nipponiche.
16 MARZO Elisabetta Scantamburlo – Shunga, immagini del desiderio nell’arte erotica del Giappone di
ieri e di oggi.
SHUNGA è un percorso nel mondo dell’erotismo giapponese. Un volume, che trasporta in un mondo
utopico, fatto di fantasie, desiderio e piacere. Ricco di spunti interessanti, che offrono una nuova
prospettiva per comprendere l’arte nipponica. La sezione introduttiva analizza il contesto storico, sociale e
culturale in cui quest’arte si è sviluppata: centri di piacere e ruolo delle donne, associazioni letterarie e
gusto per la parodia, fruitori del genere erotico e censura, ricezione degli shunga in Occidente e aspetti
tecnici. Nella parte finale, un glossario e una sezione dedicata alla lettura dell’immagine e alla simbologia
aiutano a comprendere il significato di alcuni motivi particolari e di elementi specifici della cultura
giapponese, per comprendere più facilmente i contenuti meno immediati.
Elisabetta Scantamburlo è ricercatrice nel campo delle arti giapponesi. Traduttrice e curatrice di
volumi sull’argomento, dopo la laurea in Lingua e Letteratura Giapponese con indirizzo artistico
presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia ha ottenuto un dottorato in Civiltà dell’India e dell’Asia Orientale,
indagando le influenze dello zen sulle arti occidentali del XX secolo e svolgendo ricerche anche
presso l’Università Keio di Tokyo. Oltre ad aver curato numerose esposizioni di arte contemporanea e
design, collaborando con diverse gallerie, ha partecipato all’organizzazione di alcune tra le più
importanti mostre sull’arte giapponese tenutesi a Palazzo Reale a Milano: Hokusai (1999), Ukiyo-e. Il mondo
fluttuante (2004) e Giappone. L’arte del mutamento (2005). Ha scritto vari articoli sull’arte sia
giapponese sia occidentale contemporanea ed è co-autrice del volume L’arte del manifesto giapponese
(2021). Ha un master per l’insegnamento e la promozione della lingua italiana. Traduce anche libri per
bambini.