Milano e la fotografia. Il Mondo Industriale può essere bello? Dal 7 marzo al 20 aprile, la Galleria d’Arte Frediano Farsetti presenta la personale di Luca Campigotto, scatti dedicati al mondo industriale, realizzate tra il 1997 e il 2023.

Veneziano, sedotto dal potere dei macchinariAlieni d’acciaio. Robot zoomorfi e nevrastenici. Tutto è  cupo e potente. Sferzato da lampi, immerso negli acidi. Un universo nascosto, elettrico e nauseabondo“.

In un lungo processo di sedimentazione tra l’immagine iniziale e il prodotto finale, Campigotto mostra ciò che era nel suo immaginario, attraverso scatti di oggetti e paesaggi che perdono la loro connotazione reale. La mostra si sviluppa al piano terra con ciminiere, serbatoi, ingranaggi; al secondo piano con differenti contesti produttivi; mentre al terzo con i porti di Genova e Venezia. 

Luca Campigotto, Genova 2014

Nel mio immaginario, un misto tra la Coketown nera di fumo descritta da Dickens  e la miniera di Stachanov nel tragicamente attuale Donbass ucraino“.

Testimonianze reali e fantastiche allo stesso tempo, con i macchinari, alieni e robot nella loro potenza, dove l’uomo che li ha creati, non compare.

Marcella Donagemma

Fonte e foto