Nella notte silenziosa e profonda, un’ombra eterea danza, sospinta dal vento, è una donna che al mondo non appartiene, ma la sua presenza è un incanto senza tempo.

Fantasma di luce, velo di mistero, cammina tra le stelle senza peso né suono, e con occhi di luna guarda il mondo addormentato, sussurrando parole di pace e di conforto.

Non ha conosciuto le gioie terrene, né i dolori che il cuore umano può provare, ma la sua anima vibra di un’armonia eterna, che nel buio della notte sembra risplendere.

Dalla sua bocca di nebbia esce un canto, un’ode al sonno, un inno alla tranquillità, e mentre le ombre si allungano lungo il suolo, ella avvolge il mondo in un dolce abbraccio di verità.

Buonanotte, sussurra con voce leggera, mentre il mondo sprofonda nel regno dei sogni, lei continua il suo eterno vagare, un’anima errante, un’eco lontana di antichi bagni.

E così, nella notte, questa donna fantasma, senza averci mai abitato, dona la sua pace, come un faro di luce nel mare delle tenebre, guidando le anime verso un dolce riposo, senza alcun compianto né disgrazie.