A quale celebre film italiano, capolavoro della storia del cinema, fa riferimento il seguente script rielaborato?

Uomini in fila per l’arruolamento, uno di loro si allontana e si avvicina ad un soldato, vicino alla porta e dall’altra parte del salone

Milanese: << Uè, tu devi propi esser uno che ha fatto bene i suoi conti, né? Coma l’è che sei nenta insieme agli altri in fila? >>

Romano: << Aò e num me vedi? So, qua de turno in fureria… piuttosto, tu, da dove vieni? >>

Milanese: << Uè, ciurla, prima ero chiuso in collegio e pure io, vorrei. ora, starmene in fureria, anziché andarmene al fronte con quei là… quei là della fila… io ho lett el Bakunin! Te, te sei lett el Bakunin? >>

Romano: << Aò, ma che stai addì… nun so’ chi sia. Sto’ qua in fureria pecché so’ io >>

Milanese: << Ah, bé, il romano in fureria e il milanese in fanteria… eh, no, ehhhh. E facci entrar anche me, in fureria, ciurla, daiii >>

Romano: << Abbello, ce posso provà, ma tu che me dai in cambio? Facciamo 30 lire e te ci faccio entrà? >>

Milanese: << 20, 30 son troppe… >>

Romano: << Mmm… me sei simpatico, ok, avemo fatto un affare, metti qua ‘ste 20 >>

Milanese: << Uèeee, romano, ma per chi m’hai preso? Ti ho detto prima che son stato chiuso in collegio, ma l’era menga quello delle Orsoline, né? Prima mi fai entrare in fureria e, poi, ti allungo i 20 >>

Romano: << Aòooo… cheeee? Nun te fidi? Evabbè, proprio pecché sei tu e solo pe’ sta vorta. ma devi tornà in fila pe’ nun insospettì gli artri, capitooo? >>

Milanese: << Ok, ok, adesso vado… >>

Il milanese torna verso la fila e il romano si avvicina alla scrivania dell’ufficiale, intento ad identificare, uno per uno, gli uomini per l’arruolamento.

Romano (rivolto all’ufficiale e in un suo orecchio): << Bbbbssssshhh bbbsssshhh ffffffff sssscccc >>

Ufficiale: << Ma, insomma, attendente, cosa sta dicendo? Cos’è questo bisbiglio? Parli chiaro! >>

Romano: << Ehm… sor ufficià… ehm, la vede quella finestra laggiù? (alza la mano e indica) Quella aperta, quella vicina, a quello spilungone? Posso annà a chiuderla? >>

Ufficiale: << Ma certo. (e rivolto alla fila) Avanti il prossimo!

Il romano si avvicina al milanese, chiudendo la finestra

Milanese: << Uèeee, e aluraaa? >>

Romano: << Nun te preoccupà, tutt’apposto, caccia li sordi… >>

Il giorno dopo, c’è grande trambusto alla stazione ferroviaria.

Un soldato della truppa (rivolto al milanese): << Racconta un po’, tu da dove vieni? Com’è che sei in viaggio con noi altri verso il fronte? >>

Milanese: << Uèeee, amico, è tutta colpa di un romano con la faccia da pesce, ma se lo becco di nuovo… Che, per caso, l’hai visto in giro? >>

A cura di Maurizio Coscia, @mauriziocoscia