Racconti: LE AVVENTURE DI ROGER PEL DI CAROTA, di Rosa Cozzi

Le favole di Rosa

” LE AVVENTURE DI ROGER PEL DI CAROTA

Tutto tace nella notte, Roger pel di carota riposa in camera sua allungato nell’amaca, ed eccolo salpato per una nuova avventura.

Naviga sul suo galeone fantasma e va lentamente nella notte sul mare piatto come una tavola, rischiarato appena dalla luna amica per raggiungere la sua destinazione, non ha fretta , vuole gustarsi la traversata, dopo la sua pericolosa avventura nei mari del Nord, dove ha rischiato la vita.

Un leggero aliseo gonfia le vele trasparenti e invisibili e sospinge la sua sgangherata imbarcazione, il galeone si lascia scivolare senza sforzo, questa notte niente scricchiolii,gemiti e dondolii .

Il giovane navigatore già pregusta il momento di gettare l’ancora nell’insenatura dell’isola delle Tartarughe.

Ma la meta é ancora lontana e non si escludono strani incontri in questa traversata.

In lontananza un bagliore improvviso mostra la sagoma di un’imbarcazione che é ancora lontana , il buio inghiotte qualsiasi cosa, non riconosce nessun segno amico, dunque non é solo sull’oceano.

Cerca ancora di scorgere un nuovo bagliore, ma nulla si mostra ai suoi occhi. Forse un lampo annuncia una tempesta improvvisa , ma il cielo é terso da nuvole.

Roger sa che deve restare vigile e captare ogni rumore o movimento, scruta con attenzione l’orizzonte lontano e si prepara a passare la notte al timone, pronto ad ogni minimo segno di pericolo, con la sua spada appesa alla sua cintura.

Passano lentamente le ore e la stanchezza si fa sentire dopo essere stato in piedi sul ponte e socchiude gli occhi pieni di sonno.

Ma ecco uno schiocco che interrompe il silenzio e …

continua

di Rosa Cozzi

da “Le fantastiche avventure di Roger pel di carota “

DL.1941/633