Recensione di “Le otto montagne” di Paolo Cognetti

“Le otto montagne” di Paolo Cognetti è un romanzo commovente e intenso che affronta i temi dell’amicizia, della natura e della ricerca di sé stessi. La storia segue la vita di Pietro, un giovane ragazzo che cresce a Milano, ma che passa le estati in montagna con il padre.

La scrittura di Cognetti è impeccabile e lirica, evocando immagini vivide e dettagliate delle montagne e dei paesaggi alpini. Ciò che rende questo libro così speciale è la capacità dell’autore di creare personaggi realistici e sfaccettati, che si evolvono e crescono nel corso della storia.

Il rapporto tra Pietro e il padre è al centro del romanzo, e la sua evoluzione offre uno sguardo intimo sulla natura umana e sulle dinamiche familiari. La vicenda si dipana attraverso gli anni, rivelando le diverse sfumature del loro rapporto e la loro passione comune per le montagne.

Inoltre, “Le otto montagne” offre una riflessione profonda sulla bellezza e la potenza della natura, sui suoi misteri e sulla sua forza di guarigione. L’autore offre una critica acuta della società moderna e delle sue alienazioni, sottolineando l’importanza di ritrovare la connessione con la natura e con se stessi.

In sintesi, “Le otto montagne” di Paolo Cognetti è un romanzo straordinario che consiglio vivamente a chiunque sia alla ricerca di una storia profonda e commovente. Una scrittura lirica e potente, una trama coinvolgente e una riflessione profonda sulla natura umana e sulla bellezza delle montagne fanno di questo libro un’opera meravigliosa e indimenticabile.

https://www.ibs.it/otto-montagne-libro-paolo-cognetti/e/9788806226725