TORINO – L’eccellenza economica del Piemonte guadagna un nuovo capitolo con l’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026, un successo che Alberto Preioni, capogruppo della Lega in Regione Piemonte, attribuisce alla guida leghista. Con orgoglio, Preioni ha annunciato che “i conti sono in ordine” e il Piemonte si distingue come l’unica regione italiana a vedere un miglioramento del proprio rating secondo le valutazioni delle agenzie internazionali.

Il Piemonte, che ha già superato le sfide imposte dalla pandemia, si attesta come una delle regioni più dinamiche del Paese, con un Pil in continua crescita superiore alla media nazionale. Questo risultato non solo riflette la solidità del territorio, ma testimonia anche la capacità di attrarre investimenti e promuovere sviluppo.

Il bilancio regionale, che si assesta sui 20 miliardi 712 milioni di euro, mette in risalto l’impegno per la salute, con 12,5 miliardi dedicati alla sanità, ma anche per settori cruciali come l’istruzione, la cultura e il sostegno sociale. Particolare attenzione è stata posta sulla riduzione delle liste d’attesa, con uno stanziamento di 25 milioni di euro, e sul rafforzamento dell’edilizia scolastica con un investimento di 55 milioni.

Uno dei punti salienti è rappresentato dalla legge sul grande idroelettrico, che garantirà entrate significative per la regione grazie a una gestione delle concessioni che riflette il desiderio di autonomia promosso dalla Lega. Si tratta di una manovra che promette di infondere nella regione circa 150 milioni di euro, sottolineando la determinazione e lo spirito regionalista del partito.

In questa ottica di crescita e benessere, il bilancio si prefigge anche di affrontare le sfide dell’edilizia popolare e della tutela ambientale, con fondi specifici destinati alla manutenzione e all’attenuazione del rischio idrogeologico. Inoltre, la promessa di garantire borse di studio si concretizza con un’ulteriore integrazione di 8,3 milioni di euro, testimoniando l’impegno verso le generazioni future.

“Abbiamo amministrato bene e dato al Piemonte la possibilità di crescere e svilupparsi”, conclude Preioni, sottolineando che questo bilancio è la dimostrazione di una gestione oculata e visionaria da parte della Lega, che continua a tracciare un cammino prospero per il Piemonte e per l’Italia intera.