Al limite ignoto

Verificheremo inutilità
sfogliando petali imprecisi
costretti assaporeremo il tempo
e mai più rinunceremo alle essenze
gusteremo in ogni attimo la gioia
andando al cuore delle cose
con mente ferma e calma

Invisibile non essere
umile eppure tanto potente
da decidere delle nostre libertà
io ti ringrazio per il compito che svolgi
di strapparci a nostre abitudini
cancrenose e consolidate
dunque impercettibili

Maestri si facciano
scenari non desiderati
del nostro vivere misterioso
raccolgano inutili orpelli spezzandoli
mostrino a noi impauriti muti
vie di fuga da disumanità
in limiti ancora ignoti

Riuscirci

La riscoperta del tempo
ci atterrisce

abbiamo tempo per riflettere
è doloroso

ci strappa a distrazioni di vacuità
mostrandoci radici forti e fonde

difficile districarle
difficile ignorarle
difficile tagliarle

difficile amarle

atto dovuto
più di tutto difficile

Per il Festival Internazionale di Poesia di Milano.

Libertà – Un giorno di aprile, forse il 25, del 2030

Io non credevo
saremmo arrivati
a tutto questo
rispose il nonno
aprendo gli occhi acquosi

Lo disse piano
e senza voltar la faccia
perché il bimbo
non vi cogliesse
vile smarrimento

Erano sempre liquidi
quegli occhi grigi e vecchi
e anche si fossero voltati
il bimbo non vi avrebbe scorto
trasparenti lacrime

Il piccolo allora
ripeté la domanda
che da qualche giorno
gli ronzava intermittente
mischiata ai giochi virtuali

Erano sempre liquidi
quegli occhi grigi e vecchi
assuefatti a inganni
mai potuti sopire
mai voluti scoprire

Ora quella domanda
li allagava di tristezza
per non aver fatto nulla
perché si potesse evitarla
nulla per evitare il dramma

Nonno
dimmelo tu
papà
non mi ha risposto
dice che non lo sa.

Cos’è la libertà?

Patrizia Varnier, tutti i diritti riservati all’autrice

BIOGRAFIA

Patrizia Varnier nasce a Milano ma vive da moltissimi anni in Brianza.
Da donna attiva che crede nell’impegno personale nutre svariati interessi: dagli organi collegiali scolastici dei figli a Il Cuculo, Laboratorio delle Idee, associazione ambientalista locale di cui è Presidente dal suo sorgere fino al 2009; dagli articoli e approfondimenti monografici che firma nella rivista omonima del gruppo all’impegno in una lista civica locale nella quale nel 2009 viene eletta Consigliere Comunale, col ruolo di collaboratrice all’Assessorato alla Cultura.
Alla poesia si approccia da ragazzina, per dare spazio ad approfondimenti introspettivi e meditativi; nel 2008 comincia a condividere pubblicamente questa inclinazione, attraverso i social.
Sue poesie sono state editate nelle Antologie poetiche: “Non uccidere, Caino e Abele dei nostri giorni” edizioni Universal Book – 2016, “Goccia a Goccia” di Matteo Cotugno – 2017, “Le maree della vita” ed. CTL – 2017, “Antologia Poetica Internazionale” ed. Gentile – 2018 (abbinata alla Biennale d’Arte Contemporanea Italiana), “Gatti che passione” ed. Pluriversum – 2019.
È dell’ottobre 2018 la sua prima silloge: “Frasi d’acqua”, Oceano Edizioni.
Partecipa a diversi eventi poetici, reading specialmente, fra cui spicca per presenza “Verseggiando sotto gli astri”, di Izabella Teresa Kostka.
Dalla partecipazione alla promozione degli ultimi lavori del cantautore Corrado Coccia nasce il suo ultimo libro di prosa e poesia: “Una parete sottile fatta di nebbia”, che vedrà le stampe entro il 2020.

Pubblicato anche sul portale culturale internazionale VERSO – spazio letterario indipendente:

https://versospazioletterarioindipendente.wordpress.com/2020/06/03/angolo-di-poesia-tre-liriche-scelte-di-patrizia-varnier/?preview=true