Momenti di poesia. L’incedere degli anni, di Stefania Pellegrini

Non importa quanti siete
ma del corso il sedimento,
che depositi lo smalto
del tempo, decantando
l’aspetto vischioso,
cosicchè sulla pelle
possa restare solo
la sapienza del percorso.
Non importa il quanto
importa come
le sequenze
proiettino il viaggio.
Siano esse in armonia
con il tuo riconoscerti
la figura allo specchio
avventura del dentro.
Seguire il corso
ovunque conduca
interpretando il fine
libera restando
dallo scopo.
E allora potrai dire:
venite! Stringetevi
a me, non importa il peso
vi amo tutti quanti però
sull’argine del fiume fatemi
riposare un poco.

Stefania Pellegrini ©