I nostri sensi, Alma Bigonzoni
I nostri corpi che si perdono
uno nell’altro in un eterno scambio
d’amore, al ritmo di un fiume
che si versa nel mare.
Nell’eterno suo verso, che attraversa
due anime che si amano, come
due limpidi cristalli al sole.
L’estasi lentamente avvicina
i corpi, non esistono confini perché
le mani si intrecciano, cercano
sintonia, cercano sinfonia.
Adagio in un crescendo calore
esplodo come bruciante ardore.
Intorno musica e come per magia
in un dato momento l’estasi.
Languire e poi morire, mentre
più forte il cuore batte…
_@Alma _