Patrizia Nosengo: Titania e l’estetica

Titania e l’estetica

Questa mattina abbiamo dimenticato a casa lo zainetto con la ciotola e l’acqua per Titania e quindi, arrivati in centro e nel solito bar, dove ci fermiamo per lasciarla riposare, sono corsa nel bel negozio di casalinghi e complementi d’arredo, situato a inizio via Trotti, per cercarle una ciotola.

Ne ho trovato una bellissima, in maiolica deliziosamente ornata con disegni azzurri tipici dell’artigianato del centro Italia, l’ho portata al bar, ho ordinato una bottiglietta d’acqua minerale non fredda, l’ho riempita e l’ho porta a Titania. 

Lei l’ha osservata attentamente, poi ha inziato cautamente a lappare un po’ d’acqua, si è fermata per contemplare ancora quel nuovo contenitore, ha bevuto con maggiore convinzione, infine si è sistemata tenendola tra le zampe anteriori e poi coricandovisi accanto, con il muso vicino per controllarla.

Quando ci siamo alzati per tornare a casa, Titania si è accertata più volte che la ciotola tornasse a casa con noi.

Per la serie: se ciotola deve essere, che almeno sia esteticamente apprezzabile! Anche i cani hanno il senso dell’arte.