
DISSONANZE, di Silvia De Angelis
DISSONANZE
Quel malverso di sillabe
annodate a cipigli d’inferno
sguazzano in spasmi
di coscienza amara.
Lascia affiorare
un rovello sigillato
nella parte oscura
d’un involucro nascosto.
L’estensione del pensiero
ragguaglia incastri d’equilibrio
onde sanare dissonanze
e opacità dell’attimo
troppo graffiante
nell’alfabeto impaginato
scolpito su corolle malandate
@Silvia De Angelis 2021