,Le correnti di aria artica marittima che hanno portato gelo precoce sul nord Europa, soprattutto sul comparto scandinavo e l’avvio di una fase più schiettamente invernale anche sul settore meridionale saranno a breve sostituite da aria polare in arrivo dalla Groenlandia. Sono correnti molto fredde ma di provenienza più occidentale in grado di mettere in campo sull’Atlantico profonde circolazioni di bassa pressione. Tra il 7 e l’8 dicembre un ciclone freddo con valori barici anche prossimi ai 950hPa si approfondirà sul Regno Unito portando una vera e propria tempesta sull’Europa. Una tempesta che avrà caratteristiche molto diverse da ovest a est.
Sul settore occidentale avremo venti di burrasca con raffiche oltre i 120km/h sul Regno Unito, sulla Francia settentrionale e sulla Manica con fenomeni prevalentemente piovosi alle basse quote e nevosi solo in collina o in montagna. Pioggia abbondante e neve solo alle quote collinari o di montagna anche sulla Spagna. Più a est tra Mitteleuropa , Baltico e Scandinavia dove le temperature saranno molto basse l’aria mite in ingresso dall’Atlantico determinerà nevicate fino in piano, abbondanti e a carattere di bufera sulla Scandinavia meridionale e nella zona di Oslo cosi come anche a Stoccolma, Copenaghen, Helsinki. Neve probabile anche a Berlino, Varsavia, Praga, Vienna e su una parte del Nord Italia. A seguire la circolazione resterà improntata all’arrivo di masse d’aria di origine polare con un rafforzamento della circolazione atlantica che penalizzerà prevalentemente il centro nord Europa.
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