Sospende trame avvincenti l’artefice di giorni cantastorie invaghito di ceselli esilaranti. Assottiglia fanfare rumorose nel palco sottovoce mitigato dall’andare stanco di consumati manichini. Inciampano nella mezzaluce d’un retrobottega insonne ciondolando su abiti slabbrati nel monologo roco rigurgito di castelli colorati.. @Silvia De Angelis