“Radici Profonde e Rami Spezzati: ‘All’origine c’è Rosa’, una Saga Familiare Tra Amore e Sfide” “All’origine c’è Rosa” è una narrazione che ci porta nel cuore pulsante della Sicilia di inizio Novecento, dove la vita si snoda tra le pieghe di un tessuto sociale e familiare denso di tradizioni, passioni e lotte quotidiane. L’autore intesse una saga familiare che affonda le radici in Rosa, una donna di straordinaria forza e determinazione, simbolo di resilienza e rinnovamento come i fiori e i frutti del suo nome.

Rosa, figura centrale e matriarcale, incarna l’essenza della terra siciliana: resistente come il legno e capace di fiorire anche nei terreni più aridi. La sua storia d’amore con Sebastiano Quaranta, un uomo libero da vincoli familiari e perciò capace di amarla senza prevaricazioni, è il nucleo da cui germoglia l’albero genealogico dei Quaranta, ramificandosi attraverso le generazioni con i loro sogni, le loro speranze e i loro dolori.

Il matrimonio di Selma, la figlia di Rosa, con Santi Maraviglia, introduce un punto di svolta nella storia, segnando l’inizio di una serie di sfide e conflitti che metteranno a dura prova l’unità e la solidità familiare. L’eredità di Rosa e Sebastiano, costruita su valori di laboriosità e amore, si trova minacciata dall’ingresso in scena di un elemento di disturbo che sovverte l’ordine stabilito.

Le figure delle tre sorelle, Patrizia, Lavinia e Marinella, rappresentano la nuova generazione che si confronta con un’eredità complicata, tra le aspettative del passato e i sogni di un futuro diverso. La loro lotta per affermare la propria identità e per proteggere ciò che di prezioso è stato loro tramandato è resa con grande sensibilità e attenzione ai dettagli.

Il ritorno dello spirito di Sebastiano nei momenti più difficili è una metafora potente della continuità tra le generazioni e del legame indissolubile che unisce i membri della famiglia Quaranta nonostante le avversità. Questo elemento sovrannaturale arricchisce il racconto, conferendogli una dimensione ulteriore che va oltre il realismo, toccando le corde dell’eterno e del trascendente.

“All’origine c’è Rosa” è un romanzo che racconta la Sicilia con le sue luci e le sue ombre, un’opera che celebra la forza delle donne e la complessità delle dinamiche familiari. È una storia di amore, di perdita, di lotta e di speranza, che si estende attraverso il tempo, dimostrando come le radici, per quanto profonde, possano sempre dar vita a nuovi rami, pronti a sfidare i cieli.

In definitiva, questo libro è un omaggio alla resilienza dello spirito umano e alla capacità di rinascere sempre dalle proprie ceneri, un viaggio emozionale e intenso che lascia nel cuore del lettore un segno indelebile.

Il cognome delle donne – Aurora Tamigio – Libro – Feltrinelli – I narratori | Feltrinelli (lafeltrinelli.it)