Verde come la speranza 

che scioglie la neve 

e m’inonda di acqua,

limpida e gaia

come il cielo di Pasqua 

a frullare fruscii di primavera.

Io sono le gocce 

a imperlarmi la faccia 

e il sole che splende

è una cascata di fresca bonaccia

è un cesto gemmante di viole 

e il glicine che circonda la casa,

penzolante sulle gote,

mi rinfresca come muschio 

le labbra e l’anima tace

ammutata da fronde di pace.