Premessa…questa intervista è lunga…molto lunga… ma molto, molto interessante.

book and coffee

Ciao,

oggi  voglio farvi conoscere un artista a tutto tondo,  leggendo la sua biografia ristretta negli  ultimi anni,  ho scoperto lati di lui che non conoscevo e che mi hanno stupita,   mi sento onorata che abbia  voluto accettare il mio invito a questa intervista un  po’ particolare.

 Potrete  leggere la sua biografia  al termine di questa chiacchierata che faremo in sua compagnia. Buona lettura 🙂

DOMANDE

 1 – Per iniziare dimmi dove preferisci che ci sediamo per chiacchierare con la nostra tazza di tisana e perché hai scelto questo luogo.

Vorrei che ci sedessimo qui, nel verde del cortile del palazzo dei Diamanti. ( Tanto ci copriamo bene e non ci prendiamo freddo!😅)(giustoJ) Il perché è presto detto: io sono praticamente nato qui dentro.  Mio padre fece richiesta di essere il custode del palazzo all’inizio degli anni sessanta, ma fu accettata solo nel 1969. Quando ci trasferimmo in blocco i miei genitori, mio fratello ed io, non avevo che qualche mese di vita. (posso dire che ti invidiooooooooooo)

Pensa un angolo di un palazzo del 1400 tutto per noi.

 2 – Che tisana hai scelto e perché proprio questa?

Di solito preferisco  the, però in questo caso direi menta, melissa e rosa canina.

Fa molto bene alla gola, e visto che dobbiamo parlare un po’, è meglio averla chiara! (anche io amo il te,  e la tisana che hai scelto mi sembra ottima)

 3 – Se dovessi venire in camera tua, che libri troverei sul tuo comodino o se preferisci nella tua stanza preferita cosa potrei vedere?

Potresti trovare diverse centinaia di libri, che vanno dal romanzo gotico, a libri di poesia da Baudelaire a Rimbaud, Verlaine, ma anche letteratura italiana, filosofie orientali, Osho, metodi di cura naturali, cataloghi d’arte moderna, libri di musica, qualche fumetto, libri storici su Ferrara, riviste di cinema e tanto altro ancora, oltre ovviamente a qualche copia dei miei libri. (mamma mia, una vera e propria biblioteca a portata di mano)

 4 – E nella tua borsa, zaino o quello che ami portare con te, cosa potrei scoprire di interessante?

Io non amo usare borse o borselli, se non è necessario, ma quando lo faccio dentro c’è di tutto: copie del mio ultimo romanzo, diverse penne per scrivere o disegnare, e in questo caso un paio di manette di plastica che mi sono servite per fare una performance dedicata alla violenza sui bambini che ha avuto 2000 visualizzazioni su Facebook e l’ho eseguita anche a Venezia a Palazzo Zenobio davanti ad un pubblico di 200 persone, durante una mostra curata da Giorgio Grasso, in cui partecipavo non solo come pittore, ma anche come direttore artistico degli spettacoli che seguivano il discorso di apertura delle 13 mostre che si sono avvicendate da febbraio 2019 a dicembre dello stesso anno. (ti andrebbe di parlarci di questa idea e esperienza? E un argomento sempre più attuale,  purtroppo. Hai un link  che possiamo usare?)

L’esperienza che ho vissuto a Venezia come direttore artistico degli spettacoli e come performer è stata molto esaltante, perché quando vedi e senti che le persone sono lì per te, che seguono ogni cosa che dici e che fai e che tieni il pubblico in mano, è un’emozione indescrivibile.

In quel preciso momento io scompaio e rimane il personaggio che interpreto come fosse una dilatazione di me stesso completamente autonoma.

Tutto ciò però sempre piena di pathos, entro molto nel personaggio vivendo in quel momento tutto ciò che priva il personaggio della performance.

Purtroppo non ho il video di Venezia, ma ho quello fatto a Ferrara dove avevo un pubblico più ridotto ma visibilmente commosso alla fine.

 5 – Preferisci leggere in cartaceo o E-book?

Assolutamente cartaceo. È una questione tattile oltre al piacere di avere un libro.

Sicuramente il futuro sarà pieno di e-book perché la società ce lo imporrà, ma i libri sono un’altra cosa, sopravvivono all’uomo e trasmettono il sapere a distanza di secoli, gli e-book sapranno fare lo stesso? Se manca la luce, un libro lo leggi alla luce di una candela, un e- Reader come fai? (vero,  ma sono pratici da tenere in borsa,  non  pesano nulla)

 6 –  Hai mai letto i fumetti? Se si, quali? Ne hai uno che ti è rimasto nella memoria?

Siiii tonnellate di fumetti, dai Marvel alla Dc comics, Bonelli, strisce di Silver e Bonvi, Hugo Pratt, Crepax, Max Bunker.

Non credo riuscirei a ritenere uno solamente così credo te ne diró qualcuno: Dylan Dog almeno fino al numero 150 poi ho smesso di seguirlo assiduamente, ma anche Nathan Never della Bonelli, in special modo i numeri firmati da Roberto Zaghi e Nicola Mari amici ed ex compagni di scuola, incredibili disegnatori.  Ma anche il gruppo T.N.T. di Max Bunker e Magnus, l’uomo ragno e Superman della DC comics. (come si fa non amare i fumetti?)

 7 –  Ti piace andare al cinema, a teatro, mostre? Cosa preferisci vedere? Quale è l’ultimo film che hai visto? Ti è piaciuto? E a teatro o ad una mostra che ti ha colpito?

Mi piace tutto ciò che hai detto. L’ultimo film che ho visto è stato The Lodge, un thriller film fatto a mio avviso molto bene da un regista che ama il cinema e che ha messo nel suo film richiami e citazioni volte di registi come Kubrick, Carpenter e Tarkovsky. Mentre come teatro mi piacciono diverse cose, da quello classico a quello moderno ai musical. L’ultimo visto è una versione teatrale in musical di Nightmare before Christmas.  (piacerebbe vederlo anche me, il film è stato spettacoloso) Come mostre invece, cerco di vedere tutte quelle che posso, di autori classici, moderni o contemporanei. L’ultima vista è quella realizzata con alcune opere della collezione privata del Maestro Franco Farina, ex direttore del Palazzo dei Diamanti di Ferrara, che curó mostre internazionali importantissime come la mostra più grande mai fatta su Salvador Dalì, Warhol ed altri. In soli 30 anni curò 930 mostre. (deve essere stata molto bella da vedere,  se hai la locandina da inserire,  mi farebbe piacere)

 8 –  La TV la guardi? Cosa? Ci sono serie TV che segui? Una serie TV che hai visto quando eri più giovane e che ti è rimasta nel cuore.

Guardo quando è possibile molte serie TV,e soprattutto film che adoro vedere al cinema più che in TV. Per le serie tv però normalmente rifuggo da quelle che guardano tutti, perché a grandi linee non mi trovo con i gusti soliti. Per me vedere una serie o un film, non è un semplice “subire”  lo spettacolo, ma un osservate tutto: la fotografia, il soggetto, lo svolgimento, la sceneggiatura, l’impatto musicale, il montaggio e i trucchi FX.

Facendo Anch’io dei video e prodotti video, faccio tutta la realizzazione da solo a partire dall’idea, fino alla realizzazione ultima.

Forse per questo sono un po’ più attento alla qualità di ciò che vedo.

Una delle ultime serie che ho visto che è una miniserie in verità, è Chernobyl. Molto ben realizzata, la ricostruzione storica è favolosa così come è “spaventosa” la freddezza con cui viene descritta questo grande disastro del passato.

Invece tornando indietro di qualche decina d’anni le serie che mi sono piaciute di più sono: Twin Pesos di David Lynch, regista che adoro e X-Files di Chris Carter. (serie così mi sa che non  ne fanno più, nel senso, che per quel periodo erano molto all’avanguardia sia per narrazione  che per argomento)

 9 – Domanda classica, nel tuo caso è ampiaJ, quando hai iniziato a scrivere e perché, a fare pittura…. Insomma come si sono sviluppate tutte le tue molteplici attività artistiche?

Il fatto di essere nato nel palazzo dei Diamanti, mi ha bombardato di input fin da quando vidi la mia prima mostra di Robert Sebastian Matta.

Il fatto di avere un fratello più grande sicuramente mi ha aiutato ad avere coscienza sulla musica prima del tempo, tanto che mentre alle elementari durante un compito dove bisognava disegnare una copertina inventata che riguardasse la canzone preferita, quasi tutti scelsero lo zecchino d’oro o magari una canzone di Cochi e Renato che allora erano molto in voga; io disegnai la copertina (esistente) dei Kraftwerk, un gruppo tedesco di musica elettronica.

Poi il fatto che abbia cominciato molto presto a leggere e potessi avere accesso a libri, non propriamente per bambini mi diede modo di accrescere ulteriormente i miei gusti.

Pazzo per Salgari, Barroughs, Connan Doyle e tanti altri solleticarono la mia fantasia visiva facendomi disegnate su tutte le pareti di casa, fin dove potevo arrivare anche arrampicandomi su una sedia. (e i tuoi genitori a ripitturare le pareti disegnate:) )

Ma il mio primo quadro fu a poco più di sei anni, quando mio padre a sorpresa torno a casa con degli acquerelli e due pennelli come regalo di compleanno.

Il regalo mi piacque a tal punto che dopo avere dipinto un tramonto sul fondo di cartone della mia torta di compleanno, venne comprato niente meno che da Giorgio De Chirico. (io ti invidiiioooooooo)

La mia prima poesia invece di a sette anni, scritta per una mia compagna di scuola e stroncatissima dalla critica di mia madre.

I racconti cominciarono a 11 anni quando presi il diploma di dattilografia.

10 – Come hai sviluppato il tuo genere pittorico,  letterario e in tutti i tuoi campi artistici.

Vuoi parlarci di  qualcosa in  particolare,  un  progetto, iniziativa o altro che vorresti far conoscere meglio a chi ci legge?  Cosa ti ha portato a fare queste scelte? Sei soddisfatto del percorso che hai fatto fino ad ora?

Beh il mio lavoro continua a svilupparsi tutt’ora, perché è sempre in movimento. La tecnica che ho inventato, la DE-STRUTTURAZIONE DEL SOGGETTO è anch’essa in evoluzione, alla ricerca continua di nuovi effetti che rendano le tele uniche e sempre originali.

Il genere letterario invece, anch’esso inventato da me è un risultato di due mie passioni unite assieme, cioè il gotico e la fantascienza.  Sono continuamente all’opera anche con la scrittura, infatti presto verrà presentato il primo dei due volumi che compongono la monografia/ biografia che la scrittrice Silvia Landi del gruppo Gedi ha scritto su di me, che raccolgono tanta della mia attività artistica fin da quando avevo 6 anni, l’incontro con tanti artisti e le loro influenze sui miei lavori. Saranno due i libri perché uno non bastava e raccogliere tutto; inoltre uscirà anche un catalogo a cura sempre di Silvia Landi che raccoglie alcune mie opere pittoriche e artistiche. (quando sarà pronto lo segnalerò molto volentieri)

Posso dire di essere soddisfatto di quello che ho realizzato fino ad ora, perché normalmente ci si arriva molto più in là con gli anni e in special modo i riconoscimenti sono sempre dopo che una persona non c’è più. (purtroppo è vero)

Il leggere migliaia di libri vedere centinaia di mostre, film, musica ecc. Mi ha dato milioni di input che ho saputo catalogare, e poi usare creando qualcosa di mio, sperimentando e realizzando poi stili e tecniche completamente miei in tutti i campi.

11 – Hai un genere che preferisci leggere quando ti vuoi rilassare? Un autore che preferisci in particolare op. no.

Ho diversi generi e quando riesco  cerco di leggere tutto quello che posso, sicuramente i maestri del brivido o della fantascienza domini miei preferiti da King a Poe, Lovecraft, Bradbury, Dyck, Asimov ecc.

12 – Immaginiamo che questa sera ti venisse offerto di andare ad assistere ad un incontro con un autore a scelta può essere vivente o no, in Italia o in qualsiasi parte del mondo, chi vorresti incontrare e perché?

Beh parlando di non viventi, sicuramente vorrei incontrare Poe. Venni folgorato dalla sua poesia IL CORVO che lessi a nove anni, e dai suoi racconti che furono i primi di quel genere che lessi. (una cosa leggera, leggera )

13 – Immaginiamo adesso che potessi invitare qualcuno qui con noi a bere una tazza di tisana, chi inviteresti e perché?

Vorrei qui Salvador Dalì, mi sarebbe piaciuto conoscerlo di persona. Deve essere stato una persona interessante e unica. La sua pittura ha influenzato molto delle mie prime opere. (se dovessi scegliere una sua opera …. quale vorresti avere in casa tua e perché)

Le persistence de la memorie. È un’opera che amo follemente, così come il concetto che il passaggio del tempo sia inevitabile ma anche soggettivo.

È stato il primo quadro in cui Salvador Dalì ha usato il suo orologio molle, ispirato da un pezzo di formaggio camembert di cui andava goloso, lasciato al sole.

14 – Immaginiamo di essere ad una festa in costume, quale abito o maschera vorresti indossare e chi vorresti che ti invitasse e che ballo vorresti fare con lui o con lei?

Beh partiamo dal presupposto che l’orso Yoghi ballerebbe meglio di me, quindi potrei ballare al massimo un lento. Con chi vorrei ballarlo? Il mio Amore Margaux. La mia compagna. Come costume mi piacerebbe qualcosa in stile steampunk. (ammetto la mia ignoranza…. Cosa è steampunk?)

Lo steampunk è uno stile d’outfit, filosofico,intellettuale e musicale che si basa sulla narrativa dell’800 da Barroughs a Verne, che hanno adattato la tecnologia allora esistente ad un possibile futuro che loro vedevano nei tempi nostri.  (grazie 🙂 )

I tipi di cappello come quello che mi vedi indossare è di tipo Steampunk.

17 – Stessa domanda ma rivolta ai tuoi genitori.

Beh mi piacerebbe vedere loro ballare, mio padre è morto 18 anni fa e a volte mi manca molto. (ti capisco perfettamente )

18 – Cosa pensi dell’amicizia maschile e al femminile? Hai una amica o amico del cuore?

Non credo di avere un amico o un’amica del cuore. Ci sono persone che conosco da tanto tempo e che si sono dimostrate nel tempo amici veri e io lo stesso con loro. (questa è amicizia vera)

19 – Se potessi scegliere un’epoca in cui andare con la macchina del tempo, dove vorresti andare? E perché?

1800 a Londra. È il periodo tremendo di Jack lo squartatore e di Jack il saltatore personaggi che mi hanno sempre interessato molto. Ma è anche il periodo di Sherlock Holmes anche se il personaggio è inventato.

20 – Quale libro vorresti scrivere domani oppure un quadro da dipingere?

Beh di quadri e libri ne faccio in continuazione, quindi è solo questione di tempo😜 vorrei solo avere più tempo per fare tutto quello che vorrei. Sto procedendo con tre libri contemporaneamente e faccio la media di 20/25 quadri all’anno quindi fai tu! (so cosa vuol dire non avere mai abbastanza tempo)

21 – Se dovessi fare un regalo per qualche ricorrenza speciale, che so …. Compleanno, cosa faresti?

Io non programmo mai le festività, ma agisco sempre nel momento che sento che devo fare questo o quello. Ad esempio a volte prendo il regalino o i cioccolatini o quello che sento anche due settimane Prima perché non mi piacciono le scadenze e penso che San Valentino, la festa della donna ecc. Sia tutti i giorni e non un giorno deciso da altri. (vero)

22 –  Se domani ti offrissero un viaggio da fare subito,  dove vorresti andare e perché?

New York credo, vorrei andare a vedere dove era situata la silver Factory di Warhol, oppure in Giappone dall’artista Takeshi Muto bravissimo ed originalissimo scultore che ho conosciuto diversi anni fa. (vengo con te, mi sa che andare a veder una mostra in tua compagnia sia un piacere per gli occhi e per le orecchie, perché si imparerebbe molte cose)

23 – In chiusura, cosa pensi di questa nostra chiacchierata e cosa avresti voluto che ti chiedessi?

È stata molto stimolante e credo che tu mi abbia fatto tutte le domande possibili!😊 (ti ringrazio,  chiacchierare con te è stato molto piacevole)

24 – Se vuoi lasciare il link di qualche tuo progetto che vuoi condividere con  noi e se vuoi aggiungere qualcosa per farti conoscere un  po’ di più, puoi farlo.

Beh mi si può trovare su tutti i social principali come Maurizio Ganzaroli. Su LinkedIn come sito professionale, su facebook ho due profili  e diverse pagine, su Twitter, su Istagram e su YouTube ci sono tutti i video di mia creazione . Poi ci sono migliaia di risultati su Google su di me, basta mettere il mio nome nella barra di ricerca e ci perdi settimane a leggere tutto.

Recentemente una mia amica Sarà Letizia mi ha mandato un video dove chiedendo a Ok Google chiedeva chi era Maurizio Ganzaroli, questo rispondeva.

È stata una bellissima sorpresa e anche divertente.

……………….

Grazie, spero che anche per voi sia stata un incontro piacevole, se vi è rimasta una curiosità o una domanda che avreste voluto che fosse stata fatta… scrivetemela e… magari ci sarà un seguito.

Alla prossima 🙂

MC

Biografia

In campo pittorico Espone a Milano, Roma, Napoli, Castel Arcuato, Belgio, al MAG di Padova, Ferrara, San Donà del Piave, Modena, Forlì, Galatone, Pesaro ed varie città dell’Emilia e del Veneto.

È presente in tutti i cataloghi d’arte dell’Accademia delle Belle Arti di Alessandria Santa Sara dal 2015 a oggi, e gli viene conferito nel 2015 il titolo di Maestro di Chiara Fama, per la sua attività artistica fino a quel momento, 2016 diploma ad Honoris di Professore di Filosofia dell’arte e della ricerca moderna per il suo percorso pittorico sempre innovativo.

Medaglia e pergamena di riconoscimento Galatone 2015

Menzione di Merito Galatone 2016

Primo Premio modern art Accademia Santa Sara 2015

Primo Premio d’arte moderna Accademia Santa Sara 2016

Primo Premio Italia Nostra 2016

Primo Premio Pablo Picasso 2017 

Primo premio Filippo De Pisis 2017

Primo Premio Paul Cézanne 2018

Terzo premio alla mostra di Cavallino Treporti curata da Giorgio Baldissera.

Partecipazione alla mostra collettiva presso la galleria “il Rivellino” di Ferrara.

Partecipazione alla collettiva durante l’evento del “quarto festival delle arti”.

Partecipazione alla mostra “infinito silenzio” presso lo Spazio Porpora Milano.

Partecipazione al premio di Monte Pagano 2016 con l’opera “ultimo caso numero 1 e nel 2017 con l’opera aspettandoti.

Primo premio International Visual Arts Prize per il progetto Diana’s Walk tenutasi a Londra.

I suoi quadri sono in varie collezioni private e pinacoteche.

Inoltre e creatore di: “ARTE AL CELLULARE” un particolare tipo di arte che si divide in due tipologie: la prima si tratta di foto modificate, la seconda di veri e proprie opere digitali completamente disegnate, usando soltanto il cellulare e una touch pen.

Primo premio internazionale “al merito professionale per l’arte”

In tutto i titoli assegnati dall’accademia Santa Sara sono:Maestro di Chiara Fama.

Cavalierato di Santa Sara.

P.h. d’arte e filosofia della ricerca moderna.

Gran Maestro di Chiara Fama d’Arte Italiana e Internazionale.

Laurea H.C. in Discipline Artistiche.

Professore d’Accademia Santa Sara.

International Graduator  Cavaliere dell’arte Professore emerito Accademico d’onore

Esperto d’arte

Partecipazione alla 57 biennale di Venezia presso il padiglione Armenia curato dal critico d’arte Giorgio Grasso.

Mostra personale a Ferrara presso lo showroom di pianoforti Pianissimo  Attuale coefficiente 4,5 dato dall’accademia delle arti e dello spettacolo di Alessandria Santa Sara, rappresentata dal Critico 

d’arte e rettore Flavio De Gregorio.

Partecipazione al “IX festival Roma filmcorto” con un brevissimo video underground con le foto delle mie tele usate come frame di un film.

Partecipazione alla mostra collettiva per il bi millenario anniversario dalla morte di Tito Livio “ TITUS NOSTER” curata da Giorgio Grasso e tenutasi all’interno dell’università di Padova di scienze.

Personale dal titolo: “ LA PRINCIPESSA MONONOKE E LE SUE SORELLE” all’interno del pregiato showroom di pianoforti e strumenti musicali “Pianissimo” di Ferrara.

Partecipazione alla mostra collettiva presso la galleria Emberfly Art Gallery di Bolzano, organizzata da Nadine  Nicolai, curata e presentata da Giorgio Grasso.

Partecipazione al finissage del 4° festival delle arti organizzato da Francesca Mariotti con un’opera dal titolo “IL SOGNO DI LILLIAN”.

Partecipazione al premio di Monte Pagano 2017, dove la tela è stata donata alla pinacoteca del borgo in provincia di Teramo.

Sempre a Montepagano gli viene conferita una targa per le molteplici attività artistiche.

Esposizione di due opere alla collettiva del quarto Festival delle arti di Francesca Mariotti 2018

partecipazione con un’opera a Studio D e un’opera a Spazio Kappa a Milano, per le due mostre curate da Giorgio Grasso Arte e Moda a Milano.

inclusione nel catalogo 2017/2018 del “festival delle arti” di Ferrara.

inclusione nel catalogo “l’arte ai tempi della 57ma biennale di Venezia” di Giorgio Grasso.

inclusione nel catalogo “i maestri del colore ” dell’accademia Santa Sara.

esposizione di due opere a Piacenza, presso il Palazzo Farnese e presso il complesso Ricci Oddi.

esposizione di un’opera presso l’accademia Santa Sara per un mese.

partecipazione al premio arte e poesia sull’arte sacra a Galatone

Partecipazione alla International Contemporary Art 2019  presso palazzo Zenobio a Venezia curata da Giorgio Grasso.

Inclusione nel catalogo curato dal critico d’arte Francesco Chetta, e presentato con premiazione alla Arte Fiera di Genova, e riconoscimento con diploma d’onore.

Partecipazione alla mostra ALCHEMY- the Art of TRANSFORMATION a Miami Florida curata da Luis Ruffo e da Gutenberg Salinas.

Mostra bipersonale DUET presso l’hotel Torte della Vittoria in compagnia di Eleonora Lestrange, visitata da decine di persone e qualche vip, tra cui Paolo Micalizzi uno dei massimi critici cinematografici, Gloria Vancini figlia del regista Floredrano Vancini, Benedetta Kim soprano, 

ambasciatrice dell’arte in Corea e Italia.

Tripersonale in compagnia di Eleonora Lestrange e Paola Zannini presso l’Alexander Museum di Pesaro.

Partecipazione a 10 mostre all’interno del palazzo Zenobio a Venezia in occasione della mostra internazionale curata da Giorgio Grasso LO STATO DELL’ARTE AI TEMPI DELLA 58 ESIMA BIENNALE DI VENEZIA, in qualità non solo di pittore, ma anche come direttore artistico per gli spettacoli di apertura di ogni esposizione creando per l’occasione 8 nuove performance e dirigendo e curando le esibizioni di diversi artisti che si sono esibiti in musica, canto e performance.

Collaboratore presso lo spazio d’arte LA TERZA ARTE in qualità di artista, critico ed esperto d’arte.

A marzo 2019 la tecnica DE-STRUTTURAZIONE DEL SOGGETTO è stata riconosciuta come nuova tecnica pittorica e registrata presso l’accademia Santa Sara di Alessandria vincendo il premio Blu Bondi con l’opera DE CHIRICO.

Partecipazione come uno degli organizzatori dell’evento ANIME SENZA VOCE e come pittore, poeta e performer.

La performance ideata per l’occasione COLPEVOLE D’INNOCENZA riceve molte critiche positive dalle persone presenti in sala e guadagna oltre duemila visualizzazioni sul web  Fine 2019 inizio 2020 Espone a LA TERZA ARTE di Ferrara, spazio d’arte in cui è anche collaboratore, critico ed esperto d’arte.

Crea il THEATRICAL MAGIC TOUR ispirato al “magic tour” ideato insieme alla compagna Margherita Margaux Pasetti nel 2006. Il tour comprendeva alcune vie della città collegate tra loro da fatto storici, leggendari e magici; nella nuova versione il tutto viene fatto in maniera teatrale.

In campo poetico Ha scritto il libro “gli occhi dell’amore” nel 1992. Partecipazione a vari concorsi.

Menzione di Merito al premio Internazionale “Antonia Pozzi” Primo premio “Monte Pagano”

La sua poesia è stata incisa su di una tavoletta di ceramica che è stata poi murata ad una casa del borgo.

Inserimento in varie pubblicazioni cartacee e virtuali. Partecipazione al premio di Monte Pagano 2017 con targa per il riconoscimento delle molte attività artistiche intraprese.

Riconoscimento con targa di segnalazione di merito per il premio Montepagano 2018.

Segnalazione di merito al premio internazionale di poesia Seneca In campo narrativo “Nebbie d’altri mondi” 1999. Inclusione nella raccolta di oltre 40 scrittori “Schegge d’utopia” con il racconto “l’ultimo uomo” che viene recensito da “Future shock” rivista di fantascienza collegata alla collana Urania, recensione sul Sole 24 Ore sia cartaceo che virtuale, recensione su La Repubblica.

Partecipazione a varie altre collane di scrittori vari anche conosciuti a livello Nazionale ed internazionale: PER UNA NUOVA OGGETTIVITÀ, AL DI LÀ DELLA DESTRA E DELLA SINISTRA, T-DAY, LE MANI DEI BAMBINI.

“Buoni motivi per non dormire” 2015 autoprodotto in numero di copie limitato. È inoltre inventore di un nuovo tipo di stile narrativo denominato “gothic Punk” poichè si ispira come soggetti o come modi di scrivere allo stile gotico della narrativa dell’ottocento in atmosfere fantascientifiche e futuristiche. e-book MONDI DIVERSI Asino Rosso Edizioni.

Ideatore del primo romanzo Gothic Punk IL CANTO DELLA LUNA Cinema. Comparsa nel film Nel nome del Popolo sovrano di Luigi Magni. Attore in alcuni corti indipendenti di Francesco Barigozzi. Soggetto e sceneggiatura per il corto di Alberto Rizzi e Luigi Recanatese.

Realizza alcuni minimetraggi autonomamente realizzando le riprese, il montaggio, le musiche e gli effetti. Partecipazione anche come scenografo, per il corto IL PADRE di Roberto Gneo che ha vinto già diversi premi a festival del cinema italiani e stranieri.

Addetto al set, location manager e runner per il corto di Edoardo Pappi ELABORAZIONE DI UNA MADRE.  Scrive e interpreta diverse performance teatrali espressive, scrive, dirige ed interpreta cene con delitto da lui ideate nel 2007 .

Ideatore del format CENE CINEMATOGRAFICHE ,  consistenti in una parte come quiz e nell’ultima parte come un monologo o una scena che viene reinterpretata dall’artista, come domandone finale, l’artista che si diletta nel fare il cuoco, propone per la serata un menù ispirato al cinema con piatti che prendono il nome dal titolo di pellicole celebri.

Partecipazione come comparsa con battuta nel cortometraggio di Alessandro Rocca e Martina Mele dal titolo “LEITMOTIV” ch viene presentato al FERRRARPrimo A FILM FESTIVAL internazionale 2018. Scrive ed interpreta performance teatrali, con l’aiuto di: Margherita Pasetti, Micaela Zambardi, Sarà Letizia e Raimondo Galante. Partecipazione alla prima puntata del programma Notti Meravigliose condotta da Stefania Romito. Partecipazione come attore e per la scenografia del film indipendente HUMAN REVOLUTION di Mattia Brincalli e Nicola Bonetti che viene presentato al FERRARA FILM FESTIVAL 2019. Comparsa nel file OLTRE LE NEBBIE di Laura Muscardin. Arte video, Crea videopoesie, videoarte, videoracconti, booktrailers, 

screenshots, videoclip ed altro. Tra gli altri: video tributo a Enrico e Claudio Simonetti, 

omaggio agli Ataraxia, tributo a Dave sixx.  Con il video d’arte NIGHTLIFE, viene selezionato al IX International Fest Roma Film Corto 2017.  Che verrà poi proiettato a Ferrara nel gennaio 2018. 

Il video DIALOGUE SURREALISTE viene selezionato e proiettato a  Roma per il decimo festival film Corto 2019, poi  lo stesso video verrà proiettato a Ferrara durante il Roma/Ferrara Film Corto.

Per il festival di Roma 2020 viene selezionato il video d’arte dedicato alla violenza sulle donne il video AN ORDINARY HISTORY OF VIOLENCE.

Come ricercatore Si occupa dello studio dell’ufologia, occultismo archeologia impossibile, sistemi di cura alternativi, meditazione e altri argomenti che rientrano in questi campi.

Per quasi dieci anni ha scritto per la propria Web Zine “sands  from mars” che ha raggiunto le migliaia di visualizzazioni al mese.

Scrive articoli per la rivista cartacea e virtuale “Comacchio Web”. Per il sito “Hack the Matrix” che raggiunge le centomila visualizzazioni al giorno. Personaggio dell’anno per il Giornale Quotidiano “la Nuova Ferrara”

Al quarto posto nel 2015

Primo posto nel 2016

Quarto posto 2017

quarto posto 2018

Esperienze radiofoniche e tv. Nel 1988 effettua uno scherzo radiofonico su Radio Ascoli, fingendosi David Bowie ed intonando Space Oddity in diretta.

Nel 1999 viene intervistato da Radio Montecarlo.

Nel 2015 viene letto un suo racconto breve su Radio M2o.

Nel 2017 viene intervistato su Radio Punto di Stefania Romito.

Su Radio Dolce Vita di Alberto Benazzi. intervista a Bologna presso la mostra a galleria Farini.

intervista tv per la trasmissione “Ophelia and freinds, notti meravigliose” presentazione dell’artiste, delle opere e intervista passata in tv su RETECONOMY per ben 7 volte per il programma ideato da Giorgio Grasso “arte a mezzanotte”  Idea, cura e presenta il programma DIAMANTI 63 93 

L’ARTE AI TEMPI DI FRANCO FARINA, in onda su radio Dolce Vita Ferrara.

Inoltre l’artista è una local guide di Google con più di 170.000 delle sue recensioni e oltre 3.200.000 visualizzazioni delle sue fotografie.

P.S. a chi interessa questo tipo di intervista, può mandarmi una emeil , scrivendo nell’oggetto: una tisana con… a mcbuoso1blog@gmail.com

https://mcbuoso.wordpress.com/

https://www.instagram.com/mcbmipiacescrivere/

https://mariacristinabuoso.blogspot.com/