Era un periodo molto particolare della mia vita e decisi di intraprendere il percorso per diventare volontario soccorritore 118. All’inizio del mio percorso conobbi un collega che aveva 50 anni di servizio e mi disse:
“ Ricordati sempre che hai richiesto volontariamente di fare parte di questo mondo, ma da adesso in poi lo devi vedere come un lavoro a tutti gli effetti. Non sarà retribuito, se hai qualche minimo dubbio allora è meglio che lasci stare subito.”
Di queste parole ne ho fatto tesoro e mi calzano a pennello ed è proprio vero che la divisa ce l’hai cucita addosso e non riesci a togliertela mai.  Ogni intervento che ho fatto e lo ripeto OGNUNO di essi mi ha lasciato qualcosa sia di negativo che di positivo e se oggi sono l’uomo che sono lo devo soprattutto a ciò che ho visto nei vari servizi, ma anche e soprattutto le situazioni di vita e familiari e così via… A volte mi ritrovo a pensare a ciò che ho visto e vissuto e penso alle tante persone che si lamentano per inezie e sinceramente mi ritengo fortunato di poter dare un peso diverso alla mia vita.
A oggi, mi ritrovo sempre più convinto del mio modo di vedere la vita: “non sempre c’è una seconda occasione di dire o fare qualcosa, non sempre c’è un domani, non bisogna dare niente e nessuno per scontato, perciò faccio quello che devo fare oggi “
A volte qualcuno pensa che abusiamo delle sirene e un giorno un agente delle forze dell’ordine mi disse: “Quando accendiamo la sirena e partiamo velocemente, sappiamo che stiamo partendo e a volte pensiamo che forse non potremmo rientrare…” A volte penso alla solita domanda che mi rivolgono: ‘Ma perché fai il volontario che neanche ti pagano?’
Ci penso velocemente e la risposta che mi viene in mente ripensando a un episodio è sempre la stessa: l’espressione della signora che mi chiama mentre stavamo andando via , dopo averla lasciata in pronto soccorso e mi dice “grazie per ciò che fate, tu e il tuo collega siete degli angeli” e mi saluta con un dolce sorriso.
Ciò che  mi ripaga per il tempo e i sacrifici che faccio è semplicemente questo.