Al via la legislatura Todde, standing ovation in aula

La governatrice Alessandra Todde, eletta a febbraio, ha annunciato la composizione della nuova Giunta regionale Sarda, caratterizzata da una significativa presenza femminile, con il 50% degli assessori donne, compresa la stessa governatrice. La vicepresidenza è stata assegnata al Pd.

Ecco i nominativi degli assessori e le relative deleghe:

  • Sanità: Armando Bartolazzi (M5s).
  • Lavoro: Desirè Manca (M5s).
  • Urbanistica: Francesco Spanedda (quota Todde).
  • Trasporti: Barbara Manca (Todde).
  • Programmazione e Bilancio e vicepresidente: Giuseppe Meloni (Pd).
  • Industria: Emanuele Cani (Pd).
  • Agricoltura: Gianfranco Satta (Progressisti).
  • Lavori Pubblici: Antonio Piu (Avs).
  • Turismo: Franco Cuccureddu (Orizzonte comune).
  • Ambiente: Rosanna Laconi (Pd).
  • Cultura e Istruzione: Ilaria Portas (Sinistra Futura).
  • Affari generali: Mariaelena Motzo (Lista Todde).

Il neo presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini, ha espresso gratitudine per la fiducia ottenuta anche dalla minoranza, ottenendo sei voti proprio da quella componente. Nel suo discorso d’insediamento, ha sottolineato l’importanza di una legislatura inclusiva e di collaborazione, con l’obiettivo di scrivere pagine importanti per la Sardegna.

Comandini: «Scriveremo pagine importanti per la Sardegna, anche con l’opposizione»

Comandini ha ribadito che, pur mantenendo l’appartenenza politica, sarà fondamentale lavorare uniti per il bene della regione. Riguardo alla candidatura a sindaco di Cagliari, ha annunciato che la sua elezione a presidente dell’Assemblea regionale ha portato a una decisione definitiva sui suoi prossimi passi politici. Lasciando la strada aperta per Zedda nel ripresentarsi come Sindaco del Capoluogo Sardo, dopo aver svolto lo stesso ruolo alcuni anni fa.

La giornata di insediamento della nuova legislatura è stata caratterizzata da un momento solenne di giuramento per i 27 consiglieri rieletti e i 24 esordienti. Piero Comandini, in un emozionante discorso, ha auspicato una legislatura di impegno e passione per il bene dei cittadini sardi.

La sua elezione a presidente del Consiglio regionale è stata accompagnata da un’ampia maggioranza di voti, con il sostegno anche da parte di alcuni esponenti dell’opposizione, evidenziando la volontà di collaborazione per il progresso della Sardegna.