CANTANDO ALLA VITA

Nulla
può impedirmi di volare.

Potete imprigionarmi
tra binari di pregiudizi,
leggi marziali, cuori di cemento,
deridere ogni sbaglio
e brusca caduta,
applaudendo, sfacciati, la vigliaccheria.

Sono un sasso nelle Vostre scarpe?

Toglietemi subito dalla memoria,
dagli occhi accecati dalle menzogne,
il mio moto perpetuo non lo fermerete
si alimenterà audace della speranza.

Questo Mondo è una discarica di rifiuti
drogati di fama e di apparenze,
rincorre il danaro come un cane
legato alla corda nella recinzione.

Mi trovate rabbiosa?

Sono voce d’un libero pensiero
senza prospettive né un felice atterraggio,
combatto e abbatto le frontiere umane
per raggiungere, un giorno,
i campi della comprensione.

Come un aquilone mi lancerò
intonando per sempre il canto alla vita!

Izabella Teresa Kostka, 2019

Diritti intellettuali riservati all’autrice, edita