Lega Alessandria: “Continua imperterrita la propaganda antisionista di Rita Rossa: il Partito Democratico cosa ne pensa?”

A distanza di neanche una settimana dalle dichiarazioni tramite Facebook, il Capogruppo del Partito Democratico ed ex Sindaco di Alessandria Rita Rossa (che, è bene non dimenticarlo, è un’insegnante, quindi responsabile dell’educazione dei nostri figli e dei futuri cittadini di questo paese) ricasca nella solita retorica antisionista ed antiisraeliana, rispolverando temi ed immagini da Guerra Fredda commentando pubblicamente come veritiera l’immagine di un soldato dell’IDF che, mentre spiana il fucile ad una donna musulmana a terra, si guarda allo specchio e vede un soldato del Terzo Reich fare altrettanto nei confronti di un ebreo.

Troviamo veramente assurdo che il capogruppo del Partito Democratico, alla guida della nostra città nonché prima forza d’opposizione in Parlamento, possa condividere certi contenuti antisionisti figli di un tempo in cui la propaganda dell’Unione Sovietica (e i partiti suoi satelliti nel mondo occidentale) giustificava l’avversione verso Israele e il suo sostegno all’Intifada equiparando l’esercito israeliano a quello nazista.

La prof.ssa Rita Rossa è evidente che appartiene a quel mondo della “sinistra” occidentale nostalgica dei tempi che furono (quando i palestinesi venivano usati esclusivamente in chiave antioccidentale ed antiamericana e non certo per vicinanza alla loro causa, in una “simpatica” alleanza tra le due ali estreme della politica italiana) e per quattro voti in più tra gli estremisti della sua galassia; oramai la posizione della suddetta è talmente chiara che ci aspettiamo, per onestà intellettuale, che voti contro o si astenga sull’ordine del giorno della sua collega Giustetto. Infatti chi ritiene che Israele faccia terrorismo di Stato o che il suo esercito si comporti come l’armata del Terzo Reich non ha a cuore la pace nel Medio Oriente ma la pensa in definitiva come quella (ormai minoritaria) parte dei governi arabi (e dell’opinione pubblica occidentale fortemente ideologizzata) che non si rassegna all’esistenza di uno Stato ebraico e democratico (pur con tutti i suoi difetti che nessuno mette in dubbio) tra il Giordano ed il Mediterraneo.

Il Segretario cittadino del PD Rapisardo Antinucci la scorsa settimana ha dichiarato in termini perentori che la posizione del suo partito sul conflitto in Medio Oriente si riassume nel concetto “Due Popoli e Due Stati” che noi condividiamo: alla luce dell’ennesimo passo falso di Rita Rossa, forse la posizione ufficiale del Partito Democratico non è ben chiara o condivisa dalla Presidente del gruppo in Consiglio Comunale per cui auspichiamo una sua presa definitiva di distanza.

Ai suoi colleghi consiglieri di Partito (ivi incluso il Sindaco Abonante) poniamo questa semplice domanda: la nostra città può permettersi di avere un Consigliere comunale che condivide certe idee aberranti? Cambiare capogruppo è lesa maestà o un segno di intelligenza politica?

Segreteria cittadina Lega Alessandria